Corrieri: Art. 1, la programmazione e le murene

Riceviamo da Daniele Corrieri e pubblichiamo: Cari Amici di art. 1, e in particolar modo amico Alessandro La Cava, a prescindere dai vs problemi interni se cosi li posso definire, per adesso siete i primi a pensare di programmare un qualcosa per la stagione 2013. Va dato atto che parlando di aviopista e campi da Golf è come sfidare la murena a mani nude. Le murene si nascondono dietro o dentro le buche degli scogli ma è anche vero che se a Lipari si vuole riusciamo a prendere i pesci con le mani senza aver bisogno della canna da pesca o della "lenza". La parola turismo oggi a Lipari e nelle Eolie deve diventare simbolo di sviluppo, anche perché l’economia delle ns isole si basa esclusivamente sul turismo; contestualmente non si vive con 10 giorni di pienone, una trentina semi pieni, il resto..pigghià a chistu ca un c’è nenti e cala u prezzu! Sarebbe opportuno capire da dove partire, il target a cui mirare e costruire una pista non solo per piccoli aerei ma una pista per far decollare l’intera comunità. Oggi camminiamo su macerie, alcuni esempi: non abbiamo eventi da riproporre, non abbiamo negozi di livello, non abbiamo un’unità alberghiera, non abbiamo un servizio di accoglienza, non abbiamo tutelato le varie categorie di trasporti quali; taxi, bus, navi, aliscafi, barche da escursioni piccole e grandi, essendo che le stesse sono lasciate allo sbaraglio e al fai da te, e in certi casi con conflitti inutili e discutibili. Mancano guide per far conoscere sentieri e angoli delle nostre isole, oppure se ci sono non vengono ne valorizzate ne organizzate, come del resto non ci sono percorsi valorizzati e pubblicizzati. Manca una promozione adeguata che permetta ai vari tour operator di vendere il prodotto Eolie, ritengo inutile nascondersi dietro i trasporti marittimi, essendo che gli stessi dovrebbero rispettare i contratti e nello stesso tempo l’amministrazione o a chi compete imporre due tre corse serali durante la settimana. Manca un agenzia eoliana gestita da un consorzio eoliano, che la stessa sia super partes per poter gestire richieste e pacchetti turistici da vendere in bassa, alta e media stagione. Mancano i parcheggi, manca il servizio di controllo notturno per aree chiassose o di “Burdellu”, per poi aggiungere un servizio più intenso per la raccolta dei rifiuti e magari aggiungendo cesti e cestoni per le vie del centro e sulle spiagge da curare giornalmente a partire da aprile. Serve personale qualificato sia nei bar sia nei ristoranti che negli hotel, non che non ne abbiamo, ma probabilmente sono pochi, occasionali e qualche volta improvvisati e anche mal pagati. Bisognerebbe fare le strade della musica, prive di amplificazione, le stesse occupate dai vari artisti Eoliani, come del resto bisognerebbe fare un area dedicata agli artigiani. Quanto sopra lo scrivo da mesi, altri ne parlano da anni, ma mai nessuno sapendo che tutto ciò serve si è preso la briga di organizzarlo, di programmarlo e magari detto alla mia maniera “Imporlo”. Queste cose non richiedono investimenti, queste cose richiedono unità e coordinamento, nello stesso tempo l’amministrazione deve partecipare dando gratuitamente supporto logistici come: patrocini, sala congressi, disponibilità a pressare i Mamma Santissima della Politica Regionale, garantire servizi comunali e personale specie nelle ore notturne, studiare e confrontarsi con il popolo per isola pedonale, organizzazione dei porti, organizzazione dell’accoglienza, invitare giornali e tv per far conoscere meglio il nostro Paradiso, come del resto preparare un codice comportamentale per ogni singola categoria e imprenditoria turistica ma ovviamente concordata con gli stessi. Concludo amici di Art : Serve che i vari amministratori, il Sindaco e tutte le forze politiche, facciano in modo di riunire e coagulare i vari imprenditori al fine che non vedremo un cinema il prossimo 2013 ma vedremo un Turismo e un turista diverso. Va dato atto che era ora che un partito e in questo caso un movimento prendesse a cuore il tema turismo, che lo stesso lo porti avanti e che magari per opportunità o perché si ha voglia altri partiti e movimenti si raggruppino in un unico progetto. Confesso che Alessandro La Cava, Presidente del movimenti Art 1, a marzo mi parlò di ciò o meglio mi parlò di voler dare nuove idee per il turismo Eoliano, ma essendo in Campagna Elettorale pensai male; poi dopo le elezioni mi sono sentito con Ugo Bertè consigliere Comunale, lo stesso mi diceva che da settembre ci sarebbero state nuove idee e mi ringraziava per gli spunti dati nei vari interventi a prescindere le mie polemiche o critiche. Ebbene signori qualcuno disse, qualcuno inizia a fare, adesso serve vedere come va a finire. Un abbraccio e buon lavoro a tutti.

a cura di Peppe Paino

Data notizia: 9/4/2012