Arianna Ciampoli

Arianna Ciampoli

Noto volto televisivo ed amata voce radiofonica, Arianna Ciampoli a quattr’occhi è la giovane donna gentile, educata e bella che appare nel piccolo schermo. Anche senza trucco! Che impegni hai in questo periodo? La diretta di Romanzo Familiare dalle 19 alle 20 dal lunedì al sabato su TV2000 insieme ad Antonio Soviero con cui fotografiamo le realtà di un paese, raccontando le famiglie italiane tra crisi e quotidiano. Incontriamo persone vere che con generosità ci raccontano come vivono o spesso sopravvivono in un momento così. E’ una bellissima esperienza. La domenica sono su Rai Premium per Fiction Magazine. Conduttrice televisiva e radiofonica. Cos’è per te la radio? A quindici anni ho cominciato in radio a Pescara, dove sono nata, e giocavo. Ho giocato nella mia città fino ai 21 anni. Poi il gioco è diventato lavoro e Radio Uno è diventata una conquista, un sogno realizzato. La radio è tenerezza, perché ripenso a me da piccola; è conquista, nel momento in cui è diventata lavoro a livello nazionale, ed è sempre magia, non paragonabile a niente. Che rapporto hai con la televisione? La tv continua a piacermi, ad appassionarmi e penso sia un mezzo potentissimo dove poter fare cose importanti e mi dispiace moltissimo quando vedo che molte sono le occasioni che si sprecano. La televisione è energia e possibilità. Mi muove, mi smuove l’istinto…quando vivo o vedo qualcosa interessante, il primo istinto, praticamente è immediato o e mediatico: vorrei raccontarla in tv! A proposito di tv. Cosa porteresti dalla tv pubblica a quella privata e viceversa. Per me esistono solo le trasmissioni che mi piacciono, siano Rai o meno. Ci sono programmi che mi danno l’opportunità di essere libera o di tentare di esserlo ed esprimermi al meglio! Questo è l’importante, siano nel palinsesto della televisione pubblica o in quello della tv privata. Cambiamo argomento. Che mamma sei? Sono una mamma che cresce con la sua bambina. Angelica oggi ha sette anni e mezzo, ad aprile ne compirà otto. Guardandola, ricordando la parte iniziale del film L’odio di Mathieu Kassovitz, mi dico fino a qui tutto bene. Non importa la caduta, ma l’atterraggio e spero di poter dire alla fine…fin qui tutto bene. Ma la fine non arriva mai. Io ancora ho bisogno di mia mamma. Cosa sogni per la tua piccola? Per lei sogno la libertà. Vorrei fosse libera da giudizi, pregiudizi, gabbie che non ti fanno essere quella che vuoi essere. Lo stesso sogno che faccio per me. Grazie Arianna!



Daniela Bruzzone

Data notizia: 12/27/2012

Tags

ciampoli tv2000 -



Condividi questo articolo

 


Potrebbero interessarti...



Vetrina immobiliare

Casa padronale Lipari Pianoconte
Casa padronale Lipari Pianoconte Casa padronale Lipari Pianoconte
400.000
Appartamento vista mare Portinente Lipari Appartamento vista mare Portinente Lipari
320.000
Rudere Tivoli Quattropani Lipari Rudere Tivoli Quattropani Lipari
68.000
Villa Urbana Lipari Villa Urbana Lipari
1.450.000

Notizie e interviste dalla Capitale

dalla nostra Daniela Bruzzone

Le ricette

Scorfano in Guazzètto (al forno) by Marco Miuccio

Dalle nostre ricette ingredienti per 4 persone... scoprile!

Eolie Islands

Instagram #vulcanoconsult