Lotta all'abusivismo

Versante occidentale -Incontro congiunto tra le organizzazioni territoriali di Confcommercio di Castellaneta, Ginosa, Laterza, Mottola e Palagianello e i responsabili dei comandi locali di Carabinieri e Guardia di Finanza. L’abusivismo commerciale e la vendita di merci contraffatte è stato il tema centrale dell’incontro, sollecitato dalle Organizzazioni territoriali di Confcommercio. La problematica già più volte sollevata è particolarmente avvertita nei comuni del versante occidentale della provincia, dove in particolare il fenomeno dell’ambulantato abusivo rischia di degenerare in manifestazioni di violenza generate dall’assenza delle Istituzioni, incapaci di intervenire e riportare ordine e legalità. La richiesta di interevento delle cinque Organizzazioni territoriali giunge a pochi mesi dalla iniziativa del Prefetto di Taranto che nell’ambito del Tavolo di Crisi sul Commercio aveva convocato i Sindaci jonici per un confronto istituzionale su questo specifico tema. Incontro al quale parteciparono solo nove Comuni su i ventinove della provincia, avvalorando così la tesi che da parte delle Amministrazioni comunali non vi è la dovuta attenzione verso una problematica che riveste importanti risvolti economici e sociali. Malgrado le segnalazioni e le reiterate richieste di azioni di contrasto al fenomeno dell’abusivismo commerciale, le amministrazioni locali non sono infatti in grado di affrontare la questione e di mettere in campo iniziative idonee a contrastare il fenomeno del commercio illegale. Tesi confermata peraltro nell’incontro di ieri dallo stesso comandante dei Carabinieri di Castellaneta, capitano Beveroni, e dal vice comandante della Guardia di Finanza di Castellaneta, maresciallo Cornacchia. I due Comandi si sono infatti dichiarati disponibili ad intervenire su segnalazione, laddove si verificassero situazioni particolari, ma hanno ribadito che il controllo ordinario delle aree urbane spetta agli agenti delle polizie municipali, chiamando così ancora una volta alle proprie responsabilità Sindaci e Assessori competenti delle Amministrazioni comunali interessate. Si ricorda che gli Enti locali dispongono di strumenti normativi (art. 24 L.R. 18 del 2001) che vengono solitamente ignorati dalle stesse Amministrazioni, dando così modo agli abusivi di esercitare le proprie attività illegali alla luce del sole.

, a cura di Alfredo Gennaro D'Agata

Data notizia: 10/21/2009