Lipari- E' saltato oggi per mancanza del numero legale, anche in seconda convocazione, nell'aula consiliare, il consiglio comunale di Lipari. Ma si è verificato un altro episodio che gli elettori eoliani devono conoscere. Alle 10,00, ora di convocazione, c'erano in aula sei consiglieri ( otto in realtà con Megna e Fonti, fuori dall'aula, determinando la caduta del numero legale). Il fatto grave è che altri cinque consiglieri stavano per raggiungere i loro colleghi ma il piu' che mai frettoloso presidente Longo, sempre piu' in rotta con il resto della maggioranza e ormai moralmente sfiduciato dopo quanto avvenuto nei giorni scorsi, ha dichiarato sciolta la seduta. C'è l'interesse a discutere seriamente, e soprattutto con argomentazioni serie la questione Parco nel luogo preposto per farlo? O l'argomento deve essere per forza "affrontato" nei fortini elettorali delle frazioni con la cagnara orchestrata da hoc, di chi non lo vuole ? Appare evidente come il presidente Longo, in questo momento, vista la delicatezza del problema da affrontare per il futuro di queste isole, abbia una grande responsabilità. I cittadini non sanno cosa potrà accadere. Non è da escludere, chiacchere palermitane a parte e visto il litigioso andazzo a livello locale, che ci possano calare i vincoli di salvaguardia. E allora si, che saranno dolori per chi oggi dice no al Parco. Auguriamo di cuore al presidente Longo di ritrovare la giusta serenità politica per operare nell'interesse degli eoliani. p.p.)
Sulla questione, comunque, le forze di maggioranza hanno diffuso la nota che segue:
DEDICATO A……………………..
Non si può non notare come una legittima raccolta di firme da parte di cittadini di Lipari contrari all’istituendo Parco Nazionale sia stata utilizzata dal Presidente del Consiglio e dai suoi adepti in modo speculare come strumento di propaganda elettorale, e non come legittimo e libero pensiero dei cittadini stessi tradendone la fiducia e le motivazioni.
Tale assunto è riconducibile al fatto che il Presidente del Consiglio ed i suoi adepti hanno voluto la celebrazione del Consiglio Comunale al di fuori del Palazzo Municipale, ribadiamo ai soli fini di una strumentalizzazione di carattere esclusivamente elettorale.
Resta fermo il convincimento che le borgate di Pianoconte e Quattropani hanno il giusto diritto, così come tutti quanti gli altri cittadini del nostro Comune, di conoscere la realtà dei fatti, ma per loro riteniamo sia indifferente conoscerla nelle borgate o a Lipari.
Differentemente, che significato avrebbe?
Noi abbiamo provato a cercare di capirci qualcosa, e siamo giunti ad una conclusione: che colui che rappresenta il Consiglio Comunale ha certamente l’Autorità per potere indire Consigli Comunali nel luogo e con le motivazioni che ritiene opportuno, ma non ha l’autorevolezza che è elemento indispensabile per far sì che i Consiglieri Comunali si sentano degnamente rappresentati.
La riprova delle nostre affermazioni si individua in modo secco e preciso nel tentativo che il Presidente del Consiglio persegue giornalmente di delegittimare ogni Consigliere Comunale, impedendo di fatto una tenuta di Consiglio Comunale dove chiunque possa esprimere le proprie idee.
Tanto da aver ridotto per la prima volta nella storia il Consiglio Comunale alla stessa stregua di un circo che si sposta di località in località, preceduto dalla pubblicità come si usa negli affollati spettacoli itineranti.
Aspettiamo da un momento all’altro che il Presidente faccia stampare biglietti omaggio e/o scontati o inviti ad personam.
Perché Sig. Presidente in tante occasioni ha atteso l’arrivo di Consiglieri a Lei graditi per un quarto d’ora e più prima di chiamare l’appello ed oggi, Consiglieri a Lei graditi opportunamente sono usciti dall’aula al momento dell’appello?
Lei vuole fare un Consiglio che porti avanti la sua tesi e quella dei suoi adepti, o vuole consentire a tutti e venti i Consiglieri di poter esprimere i propri convincimenti in maniera tranquilla e serena?
Noi optiamo per la seconda ipotesi che consentirebbe di comprendere meglio che il parco Nazionale delle Isole Eolie e di seguito le Aree Marine Protette, sono fatti importanti per l’economia di tutta la nostra comunità.
Noi chiediamo a tutti i Consiglieri Comunali, al Sindaco, all’Amministrazione Comunale un momento di serena riflessione che consenta al di là delle beghe politiche e della futura campagna elettorale, di dare avvio attraverso opportuni incontri, che chiunque potrà convocare, una serie di confronti che consentano una possibilità seria di dialogo.
Sig. Presidente questa maggioranza che lo ha eletto La invita al rispetto di quei principi di democrazia che si racchiudono in un solo concetto: “partecipazione di tutti”.
Altrimenti, leggendo il presente documento faccia le Sue valutazioni e tragga le proprie conclusioni……….
Forza Italia
Alleanza Nazionale
MPA
PDL
, a cura di Peppe Paino
Data notizia: 6/26/2010
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