Nessun aliscafo in caso di emergenza

Lipari- Notte di burrasca e di polemiche. La nave "Isola di Stromboli", tanto per cominciare, non è partita da Milazzo ma ci può stare. L''aliscafo della Siremar, piuttosto, che avrebbe dovuto "riposare" , come si dice in gergo, cioè sostare per la notte, nel porto rifugio di Pignataro è rimasto a Rinella nonostante il comandante dello stesso mezzo, Scarfì, avesse dato assicurazione alla Capitaneria che avrebbe occupato il posto assegnato. L'unico, va ricordato, a disposizione. Frattanto, alle 20,00, lasciava la rada di Marina lunga per rientrare a Milazzo , per motivi di sicurezza, e non avendo posto a Pignataro, l'aliscafo della Ustica Lines. Risultato: Lipari trascorrerà la notte senza un mezzo marittimo utile in caso di emergenza. Una questione, questa, che si deve risolvere. A Pignataro, scalo che deve essere adeguato per gli attracchi in sicurezza, occorre il posto per il secondo aliscafo. Anche per avere una speranza in più, in caso di mare agitato, che il giorno dopo, uno dei due mezzi veloci, parta per Milazzo.

, a cura di Peppe Paino

Data notizia: 4/15/2011

Condividi questo articolo

Potrebbero interessarti...

• - Lo scirocco crolla dopo la perfomance notturna
• - Il Corinto nero: l’uva marina nera
• - Reportage dall’isola: l’architettura come l’anima 4° Parte
• - “Pizzichi di storia”: la seconda giornata di Slow Food
• - La marmellata del "Capperaio Magico" 5° e ultima parte
• - Sidoti: spending review Comune irrisoria
• - Punto nascita, manifestazione romana ok
• - Archeologia: nuove scoperte nei fondali delle Isole Eolie
• - Un misterioso progetto artistico a Vulcano: Bruno Muzzolini e “Un’isola senza cancelli” 4° Parte
• - Un’estate a Salina: studiare il mare dell’arcipelago eoliano