Due morti, uno a Panarea

Gazzetta del Sud Salvatore Sarpi Lipari È stato un giovedì tragico nelle isole Eolie. Due uomini, in momenti ed in isole diverse, hanno ieri perso la vita. Un turista e un salinaro. A trovare la morte a Lipari, in località Porticello, nel tratto di mare antistante l'ex scivolo della pomice, è stato il turista austriaco Walter Groessl, 62 anni, nativo di Gloggnitz, paesino nei pressi di Vienna. Una disgrazia che potrebbe essere stata determinata da un malore, forse un infarto. Ma saranno gli accertamenti legali a chiarire cosa effettivamente è accaduto. Secondo la prima ricostruzione operata in base ad alcune testimonianze, l'uomo si sarebbe tuffato da una barca a vela ancorata al largo e ha tentato di raggiungere a nuoto la riva. Ad un certo punto ha iniziato ad annaspare, dando l'impressione di aver perso i sensi. Una serie di sintomi inducono a pensare all'infarto fulminante. Infatti inutili sono stati i soccorsi immediati. Quanti si trovavano sull'arenile, quando hanno compreso che stava accadendo l'irreparabile hanno provveduto ad allertare gli organismi competenti. Il cadavere è stato portato a riva. Sul posto sono giunti i rappresentanti delle forze dell'ordine e della Capitaneria e dopo gli accertamenti del caso, la salma è stata trasferita all'obitorio del cimitero di Lipari a disposizione dell'autorità giudiziaria. Oggi si conoscerà la decisione del magistrato sull'eventuale ricorso all'esame autoptico. L'altra disgrazia che si è registrata nell'arcipelago invece ha visto come teatro l'isola di Panarea. Sempre nel pomeriggio di ieri un gruppo di persone ha avvistato il corpo senza vita di un uomo, sui sessant'anni, in località Punta Corvo, zona montuosa dell'isola. Un'area nota e tristemente famosa poiché, diversi anni fa, nei pressi, venne ritrovato dopo mesi di ricerche il corpo senza vita del pittore eoliano Gianni Conti, scomparso da Lipari. Questa morte è ancora avvolta nel mistero e nel momento in cui scriviamo, nella zona, si trovano ancora i carabinieri e i vigili del fuoco del distaccamento di Lipari (caposquadra Marcello Caruso) intenti a recuperare il cadavere e a procedere all'identificazione. Si tratterebbe di un isolano di Salina. Operazioni non facili sia per il calare delle tenebre, sia per le difficoltà oggettive che stanno caratterizzando il recupero e che hanno fatto allungare più del previsto i tempi. Se ne saprà di più sicuramente nella giornata di oggi. Sull'isola comunque sono in corso accertamenti per comprendere chi possa essere la vittima e come sia potuta avvenire la disgrazia. Abbiamo appreso che alla locale stazione dei carabinieri non risulta presentata alcuna segnalazione di scomparsa di residenti. Si è solo saputo che si tratterebbe di un uomo di Salina che aveva comunicato a degli amici di voler effettuare un'inerpicata in quella zona così tortuosa ed impervia, dove molto probabilmente sarà finito in un dirupo.

, a cura di Peppe Paino

Data notizia: 9/2/2011