Canneto, perchè devono pagare sempre i cittadini ?

Canneto, perchè devono pagare sempre i cittadini ? L'editoriale di Peppe Paino ( foto di Angelo Natoli) Il copione è sempre lo stesso da anni: arrivano le mareggiate, il lungomare, le case e le attività commerciali si allagano. Il traffico autoveicolare viene spostato sulla soprastante via Cesare Battisti; interviene la squadra di Protezione civile e, a seconda della gravità della situazione, anche una ditta locale per sgomberare la Marina Garibaldi e riportare tutto alla normalità. Basta. Il film ha stancato. Non me ne voglia l'Amministrazione comunale ma questi annosi disagi non possono sempre ricadere sulle spalle dei cittadini e di una popolazione tutta che da dieci anni attende interventi sia a Canneto che ad Acquacalda. Anche perchè, poco si fa per cercare di contenere i danni. Prediamo ,ad esempio, Canneto: fino a giovedì scorso, prima delle ultime e ,comunque, violenti mareggiate, la spiaggia da Unci alla piazza era in salita verso la strada. Il mare, cioè, nelle settimane precedenti aveva trasportato la sabbia dalla battigia fino all'altezza di quel muraglione, unico baluardo, a protezione dell'abitato. Come dire : "marosi ? Prego accomodatevi". Così è stato. Perchè nelle settimane precedenti non è stato programmato un intervento con le ruspe, anche con quella comunale, per spianare tutta la spiaggia e per ripristinare la funzione del muraglione, alto qualche metro ? Era il minimo che si potesse fare. Ed ancora, perchè, quando si prevedono mareggiate, non si chiudono gli accessi alla spiaggia con delle strutture amovibili per impedire alla sabbia di depositarsi sulla carreggiata ? Non ci sono soldi ? Se è per questo, per la protezione di Canneto non sono stati previsti neanche nell'ambito delle opere per la protezione delle coste finanziate dal ministro Prestigiacomo e bloccati dal Patto di stabilità interno. E allora, lasciamo tutto com'è ? Devono, forse, autotassarsi i cittadini o gli assessori potrebbero rinunciare per ad una parte del loro stipendio mensile per finanziare, se la ruspa del Comune non può intervenire, i lavori necessari sulla spiaggia ? Su Acquacalda, stendiamo un velo pietoso. Cittadini in balia del contenzioso legale con la ditta che doveva esegure i lavori a San Gaetano. Frattanto restano le lamentele e le lacrime di qualche padre di famigliache teme per la stabilità della propria abitazione.

a cura di Peppe Paino

Data notizia: 1/7/2012

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