Sanità, i dati Agenas per la provincia di Messina

Gazzetta del Sud Più qualità in sanità, anche grazie al raffronto tra strutture diverse: è l'obiettivo del Programma nazionale esiti, che valuta i report inerenti le attività svolte in varie discipline mediche. Oggi al Policlinico questi dati per la provincia di Messina verranno resi noti nel corso di un importante incontro, nell'aula magna del palazzo dei congressi del policlinico dalle 9,30 alle 14, promosso dall'assessorato regionale alla salute e dall'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Age.Na.S), per illustrare il "programma nazionale esiti" avviato dal Ministero della salute e dalla stessa Age.Na.S. Un sistema che, attraverso indicatori precisi e selezionati, consente di monitorare ogni singolo aspetto legato alle attività sanitarie. Ad illustrare e commentare gli indicatori e i passaggi più significativi di questo programma ci sarà il dott. Carlo Perucci, responsabile nazionale del PNE; presente anche il dott. Remo Bonichi, referente Age.Na.S per gli obiettivi assegnati ai direttori generali. All'appuntamento parteciperanno i rappresentanti, oltre che dell'azienda Policlinico, anche dell'Asp e dell'azienda Piemonte-Papardo, con i referenti per la qualità e gestione del rischio clinico, i responsabili del servizio infermieristico e tutti i medici professionisti specializzati nelle diverse discipline. Il Programma nazionale esiti è uno strumento per avviare un processo continuo di auditing; l'obiettivo è quello di puntare a un miglioramento della qualità sia in termini di performance, sia a livello di dati e fonti informative. In particolare i risultati del PNE 2011 fanno riferimento all'analisi 2009 e all'andamento temporale 2005-09 per tutte le Asl e le strutture ospedaliere pubbliche e private accreditate; le stime vengono effettuate sia per ospedale di ricovero, sia per Asl/provincia di residenza e consentono di delineare disegni di studio riguardanti l'occorrenza degli esiti di interventi o trattamenti sanitari. Verranno inoltre resi noti in anteprima anche i dati riferiti al 2010.

a cura di Peppe Paino

Data notizia: 1/19/2012