Ne resterà soltanto uno

Ne resterà soltanto uno Marco Miuccio Ricordavo vagamente la scorsa tornata elettorale... Tra l'attualissima movimentazione della rinomata "macchina del fango" ed una decisamente meno divertente "giostra di candidati", con finte di corpo che lascerebbero seduto anche un Ronaldinho, continua la bagarre dei gruppi di "ragazzi del muretto"... i "cciovani del corso", ai quali manca solo di girare con gli stessi giubotti di pelle, novelli "T-Birds" di un nostalgico Grease, continuano ad occupare i tavolini dei più rinomati Bar del Corso Vittorio Emanuele in Lipari, con grandi risultati, il più gravoso dei quali è... Non si riesce a trovare un posto a sedere per prendere un caffè nemmeno a pagarlo oro!!! L'assenza di programmi manifesti è inversamente proporzionale alla presenza fisica ed all'esposizione pubblica dei gruppi. Più che di Blade Runner, dove un "replicante" si rammaricava della scadenza del suo mandato e dell'impossibilità di essere rinnovato, cercando ogni modo per non far perdere "come lacrime nella pioggia" tutto ciò che era il suo sapere, la situazione che si è venuta a creare è più vicina a "The Highlander" - L'Ultimo Immortale. I Clan ben definiti... I Mc Loud... Gli O'Connor... I Lo Cascio... I Gior Gianni... i candidati che vengono fuori dai vicoli, novelli spadaccini, ed avvertono la reciproca presenza, si riconoscono, solo per essere seduti ad un tavolino di un bar, tanto che oggi si guardava con sospetto "Giuseppina a carbunara" che prendeva un caffè col dubbio che facesse propaganda elettorale o attendesse, invano, di essere richiesta da qualche regnate invocante il diritto del "ius primae noctis". Sotto un velato sole primaverile, che si manterrà nascosto per tutto il weekend, generando giornate miti ed ultimi raffreddori di stagione, con particolare riferimento a trasfertisti isolani decisi ad approfittare anzitempo di un sole "falso"... "finto"... "non definito"... "nascosto" ed a tratti "incomprensibile"... soprattutto perchè ancora "non manifèsto"... il sole... per intenderci. In attesa di poter godere delle proposte, calde come il sole, che ci verranno propinàte dalle parti in causa, attendiamo che la lotteria dei candidati termini, e che la smettano di fare i loro "soliti" giochi politici... anche perchè se continuano così, tra un po, gli resteranno "Tramontana" e "La Fregnaccia" da candidare... Mi chiedo solo come sia possibile che tutto il mondo decida di "correre da solo"... ora... capisco che se continuano a presentarsi i candidati in cotanto numero nutrito, un famiglia numerosa eoliana ha la forte possibilità di eleggere un parente Sindaco con appena un centinaio di voti, ma rendere così semplice un'elezione, smazzando tipo scopone, un elettorato di massimo 7500 votanti, di cui il 20% non voterà per pigrizia o disillusione, riducendo il numero a 6000, con una buona possibilità di colpi di scena e presentazioni dell'ultima ora, qui si rischia davvero di avere un Sindaco che è espressione massima di una "minoranza ansiogena". E' proprio l'arte di "generare ansia" che mi preoccupa... la capacità di creare, ad hoc, situazioni da scoprire una settimana prima che si siano decisi i ruoli... ma per l'inerme cittadino votante... per quel povero Cristo che è davvero convinto che questa volta potrebbe cambiare qualcosa con quella "X" a matita... per quell'illuso della domenica mattina che fino all'ultimo momento punta all'ideologia ed alla fine voterà per la promessa vana più conveniente... per lui... quando si capirà com'è andata, sarà già troppo tardi... perchè oramai... "Si fìciru i Favi"!!! E saranno altri 5 anni di accuse verso l'amministrazione precedente, altri anni di investimenti e progetti colossali, tra strade impercorribili e sentieri impraticabili, trasporti singhiozzanti e spiagge inesistenti, patti di stabilità sforàti ed assunzioni mancate. Resta la poesia di una terra splendida... che si risveglia ogni mattina attendendo di sapere quale nuova specie di pesce sia stata catturata nelle reti e messa a disposizione del pubblico, anche solo per essere esposta, in una vendita fittìzia, che serve solo ad attirare il cliente al porto, tra l'offerta di Scorfani, Mustine, Saraghi, Mupe, Seppie e quant'altro ben di Dio sia esposto al pubblico, giorno dopo giorno, appena pescato... "ancora vivo Signò"... ma dove tristemente abitudinari, al grido di "Arroste Arrosteeeeeee", ci si limiterà a comprare la "solita" busta di "uope ruosse", che si conoscono e siamo sicuri che più di tanto male non ci fanno!!! In questo grande film, come diceva Conner Mc Loud... "Alla fine... Ne resterà solo uno", ma purtroppo, il nostro Immortale siamo sicuri che non avrà il grande dono della Reminiscenza!!!

a cura di Peppe Paino