Lavori di escavazione delle strade

Lipari- " Sarebbe buona norma imporre a chiunque intenda eseguire lavori di scavo nella sede stradale, il versamento di un congruo deposito da restituire a fine lavori e dopo adeguato collaudo, detraendo gli oneri del sopralluogo durante il corso dei lavori, con l'obbligo, previsto nel capitolato, a riasfaltare metà della carreggiata". Questa la proposta inoltrata con una lettera al Sindaco e al Presidente della Provincia da parte dell'ing. Felice Lopes. Il professionista eoliano fà riferimento alle opere di ripristino del manto stradale, dopo quelle di scavo per la posa di cavidotti, eseguite in particolare dentro la galleria che collega Lipari alla Frazione di Canneto. Strada com'è noto di primaria importanza nella rete viaria isolana. " Sono i peggiori lavori che abbia mai visto", ha evidenziato, aggiungendo che " la ditta non provvede al taglio dell'asfalto per cui quest'ultimo viene strappato dalla benna dell'escavatore con la conseguenza che il successivo rattoppo è frastagliato. Inoltre- ha segnalato Lopes- non viene attivata la norma, prevista in tutti i capitolati, che prevede per qualsiasi scavo, a maggior ragione in uno della profondità di mt.1,20 circa, il riempimento a strati successivi. Un primo strato di sabbia di non meno di 20 cm. bagnato e compattato e altri successivi strati di pari spessore singolarmente bagnati e compattati, utilizzando il materiale proveniente dallo scavo. A lavoro finito- ha concluso Lopes- e lasciando lo spessore dell'asfalto, ciò consente un'ottima rifinitura del manto stradale evitandi i tanto pericolosi avvallamenti". Va comunque considerato anche un altro aspetto: i numerosi sottoservizi ( condotte acqua, fogne, telefonia) presenti lungo quella strada hanno obbligato la ditta ad eseguire i lavori di escavazione in una maniera del tutto particolare. Le opere ,comunque, dovranno essere collaudate della Provincia.

a cura di Peppe Paino

Data notizia: 6/14/2007