l'editoriale di Peppe Paino
Al Comune di Lipari arriva, il prof. Roberto Cuccia ( nella foto), un esperto di turismo e programmazione per gestire direttamente l’assessorato preposto del Comune di Lipari, così come richiesto in campagna elettorale anche da chi oggi contesta il sindaco.
Ma si registra qualche preventiva critica di troppo che ha del paradossale per i tempi in cui viviamo e attraverso la quale si cerca di sollevare un polverone. Cioè, il nuovo assessore, che tra l’altro sostiene di collaborare con l’Unesco, avrebbe la colpa di non essere di Lipari e, pensate un pò, anche quella di aver lasciato prima delle fine dei lavori il Consiglio comunale al quale ha preso parte. Come se fosse uno dei venti eletti dal popolo e non un ospite.
Alla faccia della globalizzazione e della società 3.0; la società, per chi fa finta di non capire, che ha abbattuto tutte le frontiere della comunicazione e che vive di informazione. E che ti consente di restare collegato sempre e ovunque alla realtà in cui e per la quale si opera. Un realtà nella quale conta la produttività e non la presenza.
E, invece, arrivano le prime , contraddittorie, sentenze da giudici del web ed ex assessori dal dente avvelenato. Noi invece ci chiediamo: che sia la volta buona che un non eoliano riesca a far vedere come si debba lavorare nell’interesse degli eoliani ? Attendiamo i fatti, dunque, anche perché con le cortine fumogene sollevate in tutti questi anni, siamo rimasti soffocati dalle chiacchere .
a cura di Peppe Paino
Data notizia: 4/16/2013
dalla nostra Daniela Bruzzone
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