Sta arrivando il Natale?

Le alte temperature che hanno aperto il mese di Dicembre non ci lasciano assaporare l’arrivo del Natale, che nell’immaginario collettivo spesso si associa a bianchi cumuli di neve, cappotti pesanti, sciarpe e guanti di lana, ma è pur sempre Natale, nonostante gli stravolgimenti climatici, le difficoltà economiche che affliggono la nostra società. Ognuno di noi sente il desiderio di riunirsi in famiglia, passare dei lieti momenti con le persone care e ritrovarci a gustare i sapori della nostra tradizione. Ed è esattamente questo lo spirito che anima le piccole comunità come quell’eoliana, specie se da sfondo c’è il blu del nostro bel mar Tirreno.
Ecco fatto, la magia del Natale si è ricreata.
In questo periodo gli abitanti di Lipari si apprestano a vivere dei solenni momenti religiosi ,ma anche di fraternità e di gioia. Fra le iniziative, degna di nota, è stata quella che ha visto la collaborazione dei titolari del bar la Precchia e il ritrovo Martino.

I due gestori, infatti, insieme anche ad altri volontari, hanno allestito un delizioso presepe all’esterno della chiesetta del pozzo, sul corso principale Vittorio Emanuele. Ognuno ha dato il proprio contributo con addobbi, luci e pastorelli e tanta buona volontà. All’inaugurazione del presepe, Don Gaetano Sardella, ha espresso il suo ringraziamento a quanti hanno contribuito alla riuscita di questa iniziativa. Un’altra lieta notizia è stata comunicata dalla “Consulta Giovanile” insieme al comune di Lipari, che hanno provveduto in questi giorni al posizionamento di un bellissimo albero di natale, nella rotonda antistante le agenzie degli aliscafi, (ex distributore Esso), generosamente offerto dall’Amministratore Delegato della Compagnia delle Isole, Alessandro Seminara.
L’addobbo dell’albero è stato realizzato grazie al contributo di privati. L’accensione è avvenuta l’8 Dicembre al grido “Accenditi” di festosi bambini presenti all’evento.

Questi gesti, testimoniano come l’unione e la solidarietà sono i rimedi migliori in momenti di precarietà, come quelli che stiamo vivendo, i soli che possono farci sentire tutti un po’ più vicini.

di Melissa Prota

Data notizia: 12/11/2014