Addio ad Annarita Sidoti: medaglia d’oro per la 10 km di marcia

Annarita Sidoti, l’atleta italiana specializzata nella marcia, si è spenta il 21 maggio 2015, nella sua casa a Gioiosa Marea. Morta a soli 45 anni, da anni lottava contro un tumore che, causa diverse metastasi, dopo essere stato sconfitto in una parte del corpo si ripresentava brutalmente in qualche altra parte, raggiungendo anche la massa cerebrale. Un calvario iniziato nel 2009, quando era al settimo mese di gravidanza, aspettava il suo terzo figlio. Oggi Annarita ha lasciato il marito Pietro e tre figli, Alberto, Edoardo e Federico, che hanno, rispettivamente, 6 anni, 10 anni e 13 anni. La Sidoti è stata due volte campionessa europea dei 10 km di marcia, a Spalato nel 1990, a soli 21 anni, e a Budapest nel 1998. Ha ottenuto numerosi altri riconoscimenti a livello mondiale ed auropeo, ma la vittoria più grande è stata senz’altro ad Atene nel 1997, quando ha vinto la medaglia d’oro ed è diventata campionessa mondiale. Non si è mai arresa, neanche di fronte alla lunga malattia contro cui ha lottato per oltre 5 anni. Annarita resterà sempre una delle più grandi campionesse dell’atletica italiana. Donna tenace e dotata di grande forza di volontà, resterà un esempio non solo nell’ambito sportivo. Annarita è stata la dimostrazione che è possibile superare i propri limiti non solo grazie all’ impegno, ma anche e soprattutto grazie all’amore per la vita e per la famiglia che da sempre l’hanno contraddistinta.

di Caterina Saltalamacchia

Data notizia: 5/22/2015