Spopolano le magliette antimafia

Lipari- Eolie, sempre e decisamente controtendenza: nel regno di Eolo, e a Lipari in particolare spopolano le magliette antimafia, altro che "pro". Semplici ma efficaci nello slogan e nella fantasia fanno presa sui giovani isolani e turisti che vogliono cambiare il mondo e spiccano decisamente su tutte.Non ci sono dubbi: tra chi pubblicizza discoteche e ritrovi notturni e chi prova a lanciare in un luogo turistico altri simboli sulle orme della margherita dai petali caduti, le magliette antimafia non hanno eguali. Le ha distribuite in più di 500 pezzi e a sue spese il " moralizzatore" Enrico Pajno, presidente dell'istituenda Associazione eoliana Anonimi Antimafia il quale di recente ha denunciato alcuni fatti e misfatti della vita politico- amministrativa locale. Basta solo scegliere : si può indossare una sorta di pacchetto di " Mafia, nuoce gravemente alla salute" o la dark "Vi stiamo controllando" sulla quale spiccano un paio di occhiali.Alla propaganda di Pajno, sposata anche dal sindaco Mariano Bruno, si accodano le t-shirt più "leggere" che in pieno clima di vacanze e di libertà inneggiano alle gioie del sesso. Anche quest'anno, pur se con qualche contraddizione, vanno alla grande, trovando ampio seguito soprattutto fra i giovani in cerca di divertimento e libertà. Ingegnose e fantasiose le frasi su un tema del quale è già stato detto più o meno tutto, ma almeno, secondo gli eoliani e i turisti isolani, sono sempre meglio di quelle vere e proprie volgarità come "mafiusu sugnu" o altri slogan di argomento simile.

, a cura di Peppe Paino