Il mercante di Venezia

"Il mercante di Venezia" di William Shakespeare chiude la quinta stagione del Silvano Toti Globe Theatre, il teatro shakespeariano a Villa Borghese. In calendario dal 30 agosto lo spettacolo mette in scena lo scontro culturale, la dimenticanza e l'intolleranza da parte dei figli alle leggi dei padri, il conflitto fra amicizia e amore, l'amore, la generosità e la bellezza contro il dovere, l'egoismo, il rigore e la competizione. Temi sempre attuali e molto cari a Shakespeare, che li affronta a tutto tondo ne "Il Mercante di Venezia". In una Venezia notturna ed efficiente, lo squattrinato Bassanio trascina l'amico Antonio su una strada che potrebbe portarlo alla rovina, mentre a Belmonte Porzia aspetta invano qualcuno che la liberi dal voto paterno risolvendo l'enigma necessario per ottenere la sua mano. La storia racconta che Bassanio risolve il mistero e conquista il cuore della colta e sofisticata Porzia, che poi dovrà perdonare il tradimento che l'amante compie ai suoi danni per favorire l'amico Antonio. Un perdono facile, quello degli amanti, che da sempre così cercano di sopravvivere a offese e tradimenti. Diverso è l'esito della partita fra l'Ebreo e il Cristiano. A Venezia, dove è la classe dei mercanti ad essere "principesca", il commercio è la zona di eccellenza e l'aristocrazia si occupa di tutelarla con leggi che difendano gli affari. La Repubblica per questo è tollerante con gli stranieri ed offre ospitalità al mondo eterogeneo dell'epoca. Ma quando uno straniero tocca i privilegi di un mercante, rispettando la legge e portandola alle sue estreme e paradossali conseguenze, allora la legge deve flettersi alla necessità di salvare il Mercante. E l'etica inflessibile dell'Ebreo Shylock, che non conosce mediazione né perdono, punta il dito sulla parzialità della legge veneziana e fa apparire quasi strumentale il discorso della clemenza e del perdono che rende la cattolica Venezia più elastica, ma poco affidabile nelle sue sentenze. L'Ebreo se ne va in silenzio e la sua uscita di scena segna la sconfitta della rigidità della legge antica rispetto alla legalità moderna. Shylock è un ebreo nel senso più antico del termine - ibril "colui che vive di là dal fiume" - quindi l'Altro in tutte le sue accezioni, l'Altro verso cui la Legge fatica ad essere giusta. Dal 30 agosto al 14 settembre, alle 21, per la regia, traduzione e adattamento di Loredana Scaramella al Globe Theatre.

, a cura di Daniela Bruzzone

Data notizia: 8/27/2008

Condividi questo articolo

 


Potrebbero interessarti...



Vetrina immobiliare

Villetta Tipica S. Margherita Lipari
Vendesi fabbricato vista mare Acquacalda Lipari Vendesi fabbricato vista mare Acquacalda Lipari
250.000
Casa padronale Lipari Pianoconte Casa padronale Lipari Pianoconte
400.000
Casa eoliana Cappero Casa eoliana Cappero
595.000
Villa Urbana Lipari Villa Urbana Lipari
1.250.000

Notizie e interviste dalla Capitale

dalla nostra Daniela Bruzzone

Le ricette

Bavette al pesce spada

Dalle nostre ricette ingredienti per 4 persone... scoprile!

Eolie Islands