Ato Messina 3 un esempio da emulare

Ato Messina 3 un esempio da emulare L’Ufficio Territorio e Ambiente della sede di Messina del CTS ha deciso di sostenere e pubblicizzare presso tutti i propri sportelli la campagna di sensibilizzazione contro le deiezioni canine promossa dall’ATO 3 in sinergia con l’Assessorato comunale Ambiente e Arredo Urbano. Il problema, già attenzionato dall’ATO 3 con la collocazione nel centro storico degli appositi dispenser dei sacchetti per la raccolta delle deiezioni canine, attiene non solo all’immagine e al decoro della città ma si ripercuote quotidianamente su tutti i pedoni, creando pesanti disagi in particolare ad anziani e ai disabili su sedie a rotelle. Il CTS, nell’invitare la polizia municipale ad attuare una maggiore azione di prevenzione e vigilanza, chiede al Sindaco di introdurre eventuali nuove prescrizioni e sanzioni per i conduttori di cani al fine di contrastare situazioni di scarsa tutela igienica e di degrado dell'ambiente urbano, sulla scia delle ordinanze firmate nei giorni scorsi per il decoro urbano. L’Ente chiede altresì al primo cittadino di verificare l’attuale sussistenza e l’eventuale recupero del finanziamento di 50.000 euro relativo al progetto siglato nel settembre 2006 tra Comune, Ato 3 e Istituto di Parassitologia dell’Università di Messina finalizzato all’eliminazione del problema. Infine il CTS, in uno spirito collaborativo, invita l’ATO 3 ad estendere la propria azione di sensibilizzazione all’interno del mondo della Scuola, perché solo sviluppando il senso civico delle giovani generazioni si potrà contrastare efficacemente il malcostume di buona parte dei possessori di cani.

, a cura di Tiziana Medda