Stromboli- C’è anche Aimèe Carmoz tra le dieci persone comuni candidate al premio ambientalsita dell’anno 2008. Persone, come detto, comuni che spendono la propria vita in difesa dell’ambiente. Amministratori locali che interpretano in maniera innovativa il proprio ruolo per tutelare il territorio e migliorare la qualità della vita dei cittadini. E poi comunicatori, insegnanti, piccoli e grandi manager che cercano con fantasia e un pizzico di testardaggine strade nuove per la sostenibilità. Un profilo semplice per dieci candidati alla seconda edizione del premio Ambientalista dell’anno promosso da Legambiente e La Nuova Ecologia.
E con soddisfazione delle Eolie , e di Stromboli in particolare, tra i dieci figura la signora Carmoz, nata in Francia, che ha scoperto proprio Stromboli trentasette anni fa, durante una vacanza di appena cinque giorni. Ed ancora oggi, a 78 anni, continua a dedicare la propria vita a questa splendida isola per la quale ha lasciato l’Alta Savoia. Una donna gentile e combattiva – così viene definita- che partecipa alla vita pubblica proponendo la raccolta differenziata (ha fatto installare 80 compostiere in comodato d’uso), la diffusione dei prodotti ecologici, il volontariato nelle spiagge minacciate della privatizzazione, contestando la speculazione edilizia che prelude al turismo mordi e fuggi. Ma è anche un’ambientalista rigorosa che vive insieme a 20 gatti e pratica uno stile di vita improntato alla sobrietà. Ma non solo è anche fiera di essere stata tra le ad inaugurare il suo “impianto fotovoltaico”. Un progetto a cui teneva tanto, e che l’ha vista in prima linea, quando ha partecipato al bando “tetti fotovoltaici” recepito dalla Regione siciliane nell’ottobre del 2002. Di gran corsa ha provveduto a far realizzare il progettino per la sua casa, che ha trovato l’approvazione ed è stato così ammesso nella graduatoria fino all’autorizzazione. Ed in meno di un mese l’opera è stata ultimata . Fiera della sua iniziativa in realtà Aimèeè Carmoz vuole essere da esempio per i suoi concittadini: “vorrei che tutti pensassero ad un’energia pulita, a preservare questo territorio da qualsiasi fonte di inquinamento – afferma decisa, e sempre sorridente- io credo che serva solo una buona informazione. Ma tornando la premio, le nomination sono espresse da una giuria di esperti presieduta da Alberto Fiorillo, portavoce nazionale di Legambiente.
Ma saranno i lettori e i soci di Legambiente a designare il vincitore di un riconoscimento assolutamente “povero” (in palio soltanto una targa e un abbonamento a La Nuova Ecologia) ma importante sotto il profilo simbolico.
, a cura di Tiziana Medda
Data notizia: 10/23/2008
dalla nostra Daniela Bruzzone
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