Parco delle Eolie e Noi Consumatori

Parco delle Eolie e Noi Consumatori Lettera del presidente di Noi Consumatori Sicilia, Roberto Sauerborn, al Presidente della Regione; Alla Commissione IV Parlamentare Regionale per l’Ambiente; All’Assessore Regionale ai BBCC e AA; All’Assessore Regionale al Territorio; Al Presidente della Provincia Regionale di Messina; Al Sindaco di Lipari; Al Sindaco di Malfa; Al Sindaco S.M. Salina; Al Sindaco di Leni; Ai Consigli Comunali delle Isole Eolie; All’UNESCO Oggetto: 4 nuovi Parchi nel Mediterraneo. Cosa bolle in pentola? Come è noto, con la legge finanziaria nazionale del 2008 sono stati fondati quattro nuovi parchi nel Mediterraneo tra i quali il Parco delle Eolie. I quattro parchi, di cui da anni si sentiva parlare, sono stati istituiti nel 2007. Oggi, finalmente, prende corpo la possibilità di dare un nuovo afflato al tema della gestione eco-sostenibile delle isole minori del mediterraneo. Per gli addetti ai lavori e, in particolare, per coloro che ritengono fondamentale un approccio eco-sostenibile con il tema dello sviluppo, il Parco rappresenta un’occasione unica per “inventare” un nuovo processo di gestione del territorio. A tale proposito riteniamo: 1) Innanzitutto, fondamentale il coinvolgimento della popolazione locale con una forte attività di informazione e formazione ambientale. E’ mancato sino ad oggi un’azione concreta per far crescere, innanzitutto, nella popolazione locale, la consapevolezza di vivere in un territorio micro-insulare ad alta valenza ambientale e che il mondo ammira e ci invidia. 2) Unitamente all’avvio di A21L (Agenda 21 locale: ciò che si dovrebbe fare per l’ambiente entro il ventunesimo secolo), i comuni delle Eolie dovrebbero avviare il processo di Certificazione Ambientale secondo il Regolamento Comunitario EMAS. 3) Infine, dovrebbe prendere corpo l’altra nostra proposta di realizzare nelle Eolie un “Centro Mediterraneo per l’educazione ambientale e per lo sviluppo sostenibile: L’EOLOSOSTENIBILE”. Il progetto tratta di un laboratorio/osservatorio utile anche per la definizione di un metodo di gestione territoriale delle realtà micro-insulari e dove verrebbero messe a confronto la storia, la cultura, l’economia, la società, le forme di governo, le leggi, le religioni, tutti gli aspetti della vita delle popolazioni caratterizzate da economie insulari e micro-insulari, le quali necessitano di politiche di sviluppo analoghe nella ovvia diversità geografica. Su questi e su altri temi chiediamo un incontro alle Autorità in indirizzo al fine di essere coinvolti nel procedimento di costituzione dei Parchi Siciliani. Deferenti ossequi Il presidente Arch. Roberto Sauerborn

, a cura di Peppe Paino