Musica sacra barocca a Valdichiesa

Michele Merenda SALINA Domenica scorsa il Santuario della Madonna del Terzito, centro religioso noto in tutto il meridione italiano, ha ospitato un prestigioso concerto di musica sacra barocca. Il luogo mariano (il cui culto risale addirittura al VI sec., uno dei primi in occidente) ubicato a Valdichiesa, frazione del comune di Leni, grazie alla sua acustica cristallina ha visto brillantemente esibirsi di fronte una numerosa platea il “Trio Durisculus”. L’ensamble è costituito da Danilo Bonina (violino barocco), David Himmelheber (violoncello) e Raphael Fusco (organo). Tutti e tre vantano importanti collaborazioni internazionali, soprattutto negli Stati Uniti, e rilevanti riconoscimenti professionali. A dimostrazione della profonda vocazione culturale dell’isola più verde delle Eolie, il repertorio si è basato sulle Sonate e le Suite di celeberrimi autori come A. Corelli, J. S. Bach e G. F. Händel. Il rispetto per la tradizione è stato tale che gli strumenti erano in tutto e per tutto barocchi, in modo tale da ricreare esattamente una determinata timbrica. Le corde del violino, per esempio, erano di budello nudo; ciò comporta un uso ancor più difficile dello strumento, perché a causa dell’umidità bisogna stare molto attenti ed accordarlo continuamente. «Ringrazio don Alessandro Lo Nardo – ha detto Giacomo Montecristo, assessore alla cultura – per averci concesso l’uso dei locali del Santuario. Era già da un po’ di tempo che cercavamo di creare questo evento così importante per la nostra comunità. Finalmente ci siamo riusciti». «Il concerto di questa sera – ha detto alla fine il sindaco Riccardo Gullo – è il preludio ad un programma più ampio. La valorizzazione musicale, infatti, sarà un aspetto ed un impegno di questa nuova amministrazione».

, a cura di Peppe Paino

Data notizia: 8/24/2009