Spiagge a perdere

Spiagge a perdere Riceviamo da Angelo Ferlazzo e pubblichiamo: Caro Peppe Oggi ho letto a cura di Natoli, "una spiaggia da salvare". Mi è subito venuto in mente il tratto di spiaggia di Unci a Canneto per intenderci, che vedo da anni e non solo io ritirarsi inesorabilmente per effetto dell'erosione del mare. A questo punto credo che se vi è il desiderio di mantenere ed abbellire un luogo, una frazione , un'isola qualificandola, credo che la stagione invernale debba essere non solo di riflessione ma anche di AZIONE. Ci sono realtà che non vanno trascurate ne sottovalutate come Porto delle Genti, Unci, Acquacalda, Valle Muria, la zona di Calandra ( La Caletta ) e tante altre, credo che la buona volontà non basti, ma basterebbe una programmazione ed una " volontà " di intervenire in maniera vera e definitiva. Credo che a nessuno importi di chi siano le competenze e chi se ne debba prendere il merito, quello che importa e che le cose si facciano con criterio, armonia e spirito di servizio ad una comunità che ha sempre risposto. Cordiali saluti Angelo Ferlazzo ( E' da almeno 15 anni che, puntualmente, si segnala alle amministrazioni che si sono succedute il problema dell'erosione costiera . Pensa che ancora girano prime pagine di riviste internazionali con le spiaggie bianche di pomice. Le spiagge o le più belle spiagge di Lipari e delle Eolie, oggi, purtroppo, non ci sono quasi più. Speriamo... bene. P.P.)

, a cura di Peppe Paino