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Christian Riganò è rimasto senza squadra, ma vive a Firenze, e anche per i suoi trascorsi in maglia viola è rimasto tifoso della squadra guidata da Cesare Prandelli. 'Mi auguro che sabato sera la Fiorentina faccia la festa alla Juventus. A Torino la squadra di Prandelli ha già vinto, quindi credo che sarà una sfida alla pari - ha raccontato Riganò a Radio Toscana -. Ho sensazioni che la formazione viola andrà per cercare di vincere, orgogliosa di far vedere che sta bene e che la posizione in classifica attuale non è casuale'.
'Non ho mai segnato contro la Juventus, anche se ci ho giocato solo con la maglia dell'Empoli - ha aggiunto l’ex bomber viola -. Però ho fatto diciannove goal anche nella mia ultima stagione in serie A, quindi non ho rimpianti da questo punto di vista. Per sabato il pericolo principale della Juventus è l'attacco, con Amauri, Iaquinta e Diego, ma la difesa viola ha dimostrato, come negli ultimi anni, solidità. Sarà una Juventus arrabbiata, ma il goal annullato a Gilardino regalerà la rabbia giusta alla squadra gigliata. Vivere ancora a Firenze è una cosa stupenda, mi concedo una vacanza nella mia Lipari solo d'estate. Sento anch'io la vigilia di Juventus-Fiorentina, e non vedo l'ora che sia sabato, augurandomi che finisca con una bella vittoria esterna, che consacrerebbe la formazione viola nei vertici del campionato italiano. Se lo merita la società, la squadra ma soprattutto i tifosi, che ancora sono molto legati a me'.
, a cura di Peppe Paino
Data notizia: 10/14/2009
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