"Gianni Morace", ancora tu

"Gianni Morace", ancora tu Gazzetta del Sud Lipari- Quasi un anno dopo e nella stessa linea Eolie-Napoli e viceversa. La Siremar noleggia nuovamente a “ scafo armato” dalla Ustica Lines, cioè con tutto l’equipaggio, e per una ventina di giorni il “Gianni Morace”, ossia il suo ex “Vittore Carpaccio”. La consegna avverrà stasera a Trapani e da giovedì partirà, al comando di Daniele Rocchetti, da Milazzo alle 15,00 per raggiungere Vulcano e quindi Lipari. Dal capoluogo eoliano, alle 17,30 salperà per Salina, Panarea, Stromboli per arrivare dopo una notte di mare nel capoluogo partenopeo. Come si ricorderà, quello che oggi è il Gianni Morace è stato venduto dalla Siremar proprio alla società trapanese tre anni fà; ma è diventato, paradossalmente, per la società di stato una sorta di prezioso tappabuchi a seconda delle necessità. Una nave che, va però puntualizzato, dimostra tutt’altro che i suoi 37 anni di navigazione. Sottoposta ad un necessario intervento di restyling dalla Ustica Lines, che in passato l’ha impiegata anche nella linea Trapani – Tunisi, oggi è al passo con i tempi soprattutto per quanto riguarda la sicurezza. Ed è consona, importante evidenziarlo, per lo svolgimento della essenziale linea con Napoli. Accoglie favorevolmente, e non può essere altrimenti, la novità, il sindaco “armatore” (dopo gli ultimi proclami) di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo . La sua comunità ieri ha dovuto fare a meno dell’arrivo della motonave “Isola di Stromboli” per il maltempo ma il primo cittadino, conscio degli sforzi, attuati dal direttore generale Siremar, Casagrande, sa bene che non si può avere di più. Proprio per questo ha tenuto a precisare che non è affatto una provocazione il voler acquistare il “Filippo Lippi” dalla stessa Siremar, vendendo parte del patrimonio immobiliare comunale, quanto una proposta seria avanzata ufficialmente alla società. Il primo cittadino di Lipari, Mariano Bruno, invece, prende atto dell’impegno mantenuto dal direttore dei servizi marittimi del Ministero dei Trasporti, Puija e dell’amministratore delegato Siremar Murrale i quali “ mi avevano garantito personalmente tale soluzione”.

, a cura di Peppe Paino