Ospedale a rischio ridimensionamento

Ospedale a rischio ridimensionamento Goolle news Lipari- C'è forte preoccupazione per le sorti dell'ospedale di Lipari. Scampato, per miracolo, alla scure del piano di contenimento, ora si teme un drastico ridimensionamento dei servizi. Già questa mattina il presidente dell'Anspi (associazione nazionale sanitaria piccole isole) Nino Scirè incontrerà a Roma il Ministro alla Salute, Ferruccio Fazio, per saperne di più sull'annunciato progetto per la sanità e per l'emergenza urgenza nelle isole minori siciliane. Frattanto i sette responsabili delle unità operative del nosocomio eoliano, compresa la direttrice sanitaria Maria Rigoli, hanno lanciato un appello ai vertici dell'Asp di Messina alla luce dello stato di disagio «per le condizioni dell'organico medico e paramedico attualmente in servizio, fortemente carente, tanto da non garantire i livelli essenziali di assistenza previsti dalla legge». Evidenziata, di conseguenza, la penalizzazione del personale in servizio, «costretto a non poter fruire dei periodi di riposo dovuti e a vivere in una condizione costante di stress psicofisico che potrebbe avere significative ripercussioni sulla qualità dell'assistenza». È stato, quindi, richiesto un incontro urgente poiché non si può continuare «a svolgere servizio in difformità alle norme contrattuali la cui persistenza potrebbe determinare conseguenze dai risvolti imprevedibili». Ciò, ovviamente, a scanso di eventuali responsabilità.

, a cura di Peppe Paino