Distretto turistico, ecco a cosa servirà

Distretto turistico, ecco a cosa servirà Riceviamo dall'assessore Anna Spinella e pubnlichiamo il seguente comunicato: In data 15 giugno 2010, il Comune di Lipari, nella persona del Sindaco dott. Mariano Bruno, individuato come soggetto rappresentante e Comune capofila dei soggetti promotori del costituendo distretto turistico, ha presentato all’Assessorato al Turismo della Regione Siciliana la richiesta di riconoscimento del Distretto turistico territoriale denominato “Isole ed Arcipelaghi di Sicilia” . Con questo importante passo è stata così sancita una scelta forte manifestata dai Sindaci dei Comuni delle isole della Sicilia, fatta nel segno delle prospettive di sviluppo future che, superando ogni possibile campanilismo, hanno voluto dare seguito ad un percorso di crescita comune, già iniziato con il PIT isole minori. L' opportunità di presentare la candidatura per un distretto turistico è stata unica e imperdibile occasione per le Isole della Sicilia, in quanto la possibilità di poter fruire dei finanziamenti previsti dai bandi europei per il comparto turistico è ormai legata a doppia mandata ai Distretti Turistici stessi, considerati canale privilegiato se non esclusivo per l’ottenimento dei fondi europei. In questa prima fase la Regione riconoscerà e finanzierà un numero tra 20 e 25 distretti turistici, con l'obiettivo di realizzare attività di tipo immateriale: pubblicità, promozione di feste, tradizioni. In un secondo momento, con fondi Cipe, sarà possibile finanziare anche interventi strutturali. Il ruolo che verrà assegnato al distretto sarà quello di sostenere programmi di sviluppo turistico territoriale, promossi applicando i principi di concertazione, partenariato e sussidiarietà. Il Distretto turistico rappresenta infatti una cornice di progettazione e pianificazione strategica, realizzabile attraverso un' organizzazione che raccoglie e rappresenta tutti i soggetti coinvolti. Un modello organizzativo che mirerà ad esaltare la dimensione territoriale dell'offerta turistica, fungendo da tavolo di lavoro permanente, sia nella fase di elaborazione progettuale, che in fase di gestione, mediando tra i diversi interessi delle parti pubblico-privato. Il Distretto si configura in tale prospettiva come proposta di un sistema turistico integrato: turismo di qualità che valorizzi e sia valorizzato da una offerta integrata di risorse che vanno dal mare alle risorse naturali e culturali, all'agricoltura, alla pesca, ai prodotti tipici. In questa accezione le isole possono rappresentare un Distretto Turistico dalla forte identità e quindi “unico”. Nonostante il fatto che ogni isola, per ragioni geografiche possa essere considerata un territorio a se stante, ed ognuna abbia proprie specifiche peculiarità, nel loro insieme le Isole della Sicilia, costituiscono un' entità territoriale caratterizzata da elementi socio-economici, servizi, problemi ed esigenze comuni. Ecco dunque come viene proposta all'interno del PdST una concezione di Distretto Turistico – leggero nella sua struttura amministrativa ma pesante come strumento che elabora criteri ordinatori - in grado di far superare alcuni dilemmi e criticità fortemente presenti sui territori delle Isole.

, a cura di Peppe Paino

Data notizia: 6/21/2010

Condividi questo articolo

 


Potrebbero interessarti...



Vetrina immobiliare

Villetta Tipica S. Margherita Lipari
Casa eoliana Cappero Casa eoliana Cappero
595.000
Vendesi villa Cappero Lipari Vendesi villa Cappero Lipari
650.000
Struttura turistica Lipari Struttura turistica Lipari
590.000
Villa indipendente Pianoconte Villa indipendente Pianoconte
350.000

Notizie e interviste dalla Capitale

dalla nostra Daniela Bruzzone

Le ricette

Giggi al vino cotto

Dalle nostre ricette ingredienti per 4 persone... scoprile!

Eolie Islands

Instagram #vulcanoconsult