Trasporti marittimi, intervengono i sindacati

Lipari- Non si stanno neppure i sindacati , e lanciano l’allarme per i previsti tagli nei collegamenti marittimi integrativi decisi dalla regione. A lanciare l’allarme , anche sulle possibili gravi conseguenze a livello occupazionale, il segretario provinciale della Filt-Cgil, Giuseppe Foti, che ha inviato una nota alla Regione, al Prefetto , al presidente dei ai consiglieri della Provincia Regionale di Messina ed ai 4 sindaci eoliani. “Di fronte ad uno scenario – scrive Foti- davvero preoccupante, in cui i sindaci si sono prodigati , vi è la logica conseguenza del taglio delle corse veloci per Napoli e Palermo, e della seconda nave ro-ro. Questo comporterà l’immediato esubero di alcuni equipaggi ed i conseguente licenziamento per decine di lavoratori marittimi. Sarebbe bastato mettere in atto- ha proseguito Foti- quella famosa conferenza di servizi che sindaci e sindacati avevano concordato più di un anno fa, e che li avrebbe visti, stavolta, finalmente insieme, fare fronte comune nei confronti della Regione, per rivendicare, per tempo, un aumento delle somme in bilancio ed un ridisegno dei collegamenti marittimi capace di rispondere concretamente alle cresciute esigenze eoliane. Ma così- prosegue il sindacalista- non è stato e adesso , a prescindere dalle oggettive e gravi responsabilità , con il bilancio regionale approvato e con il rinnovo dell’ARS alle porte, i nuovi bandi di gara non potranno derogare dalle somme individuate. Il rischio a questo punto- è ancora sottolineato da Filt-Cgil- è anche quello che le società armatrici , che finora si sono aggiudicate le gare, prendano in seria considerazione l’idea di non ripresentarsi, pregiudicando al contempo, vista l’inesistenza di precisi accordi a salvaguardia della clausola sociale, la stabilità occupazionale per centinaia di addetti”. Il sindacato ha posto poi l’accento per le gravi ripercussioni che i tagli, comunque, apporterebbero all’economia isolana , che rischia di essere ulteriormente impoverita agli inizi della stagione estiva. Ritengono , pertanto, necessario un immediato e straordinario sforzo da parte del Governo Regionale e di tutti gli enti interessati, e chiedono al Prefetto l’attivazione di un urgente tavolo di confronto.

, a cura di Tiziana Medda

Data notizia: 3/11/2008