Rinella, unanimi consensi per Incudine

Michele Merenda SALINA – La meravigliosa baia di Rinella, frazione marinara del comune di Leni, è stata teatro di uno dei migliori eventi delle estati eoliane. Si è infatti esibito il musicista siciliano Mario Incudine, vincitore del decimo “Festival della Canzone Siciliana” nel 2009 e poi, partecipando all’edizione dell’anno successivo, premiato direttamente della critica. L’artista nativo di Enna è stato accompagnato da dei turnisti impeccabili (alcuni hanno insegnato persino musica a Salina), grazie ai quali ha sciorinato per poco più di due ore un etno-folk potentissimo, capace di sprigionare un’energia tipicamente rock. I musicisti hanno lavorato di fino con gli strumenti a corda, profuso grande ritmo con quelli a percussione (da lasciare senza fiato la taranta siculo-pugliese) e creato un’atmosfera affascinante con la fisarmonica ed i fiati. Un messaggio musicale universale che ha spinto a ballare tutti i fortunati spettatori, nessuno escluso, dando la sensazione di poter assimilare il flavour delle armonie sicule con quelle delle highlands scozzesi. Non sono mancati i brani dalle profonde radici arabe, proponendo degli antichi schemi che sono stati fatti propri anche dalla psichedelia inglese più evoluta. Incudine si è inoltre confermato un ottimo intrattenitore, capace di colloquiare e di coordinare il movimento del pubblico con un fare da consumato cabarettista. Da rilevare che una delle canzoni si chiamava proprio “Salina”, scritta dall’autore due anni fa, quando si trovava in vacanza nell’isola più verde delle Eolie. «Questo brano – ha detto Incudine – lo scrissi in un momento in cui si sentiva parlare molto degli sbarchi di clandestini a Lampedusa e qualcuno suggeriva di sparare sui barconi, per farli colare a picco. Ho voluto comporre questa canzone pensando che un luogo come Salina può essere davvero l’isola felice in cui tutti possiamo felicemente convivere». Quella eoliana è stata una delle tante tappe di un lungo tour, fortemente voluta dal vicesindaco Agata Pollicino, caldeggiata dalle indicazioni del consigliere Marcello Rando e pienamente avallata dal sindaco Riccardo Gullo.

, a cura di Peppe Paino

Data notizia: 8/7/2010