Lipari- Come annunciato da Teleisole, la furibonda lite con tanto di aggressione di un paio di settimane fà nei pressi del porto di Sottomonastero, tra due fratelli e un imbianchino per un parcheggio, ha avuto ieri parte del suo epilogo. Era accusato di lesioni, resistenza a pubblico ufficiale, minaccia aggravata mediante l’uso di arma impropria e porto abusivo di arma impropria. Gianluca Fusco 24 anni è stato processato con il rito abbreviato alla sezione distaccata del Tribunale di Lipari dal giudice Roberto Gurini che lo ha ritenuto colpevole di tutti i reati a lui ascritti. Fusco è stato condannato ad un anno e sei mesi di reclusione con la sospensione condizionata della pena, subordinata al pagamento entro 90 giorni dal passaggio in giudicato della sentenza, di una provvisionale di 1500 euro a favore della costituita parte civile Salvatore Agrip 45 anni di Lipari. Il giudice Gurini ha anche condannato Fusco al risarcimento del danno nei confronti di Agrip da liquidarsi in separata sede oltre al rimborso nei confronti dello stesso Agrip delle spese di costituzione di parte civile. Il giudice ha anche imposto nei confronti di Gianluca Fusco l’obbligo di firma e dimora a Lipari. Per Giuseppe Fusco 36 anni, invece, che sarà processato con il rito ordinario, il giudice monocratico del tribunale di Lipari ha rimesso gli atti al presidente del tribunale perché valuti l’esistenza di una sua possibile incompatibilità nel decidere. Agrip è stato difeso dall’avvocato Angelo Pajno. Frattanto il sindaco Mariano Bruno ha dato disposizione agli operai comunali di chiudere con delle fioriere l’area, alla fine del corso Vittorio Emanuele, che veniva utilizzata come stallo per i taxi. Nella stessa zona è stata anche tolta la relativa segnaletica. Proprio quella zona più volte è stata teatro di liti, compresa l’ultima, per accaparrarsi il parcheggio. Il primo cittadino ha inteso dare un forte segnale della presenza dell’amministrazione sul territorio.
( Che paese di ipocriti, Lipari. Forze politiche, caga sotto, galli dalla cresta di carta che scrivono di sentenze su ladri di polli ecc. Nelle ultime settimane sulla scenata da far west che, a parole, ha indignato tutti ne abbiamo viste e sentite di cotte e di crude. Ma chi ha straparlato a vanvera oggi dovrebbe soltanto nascondersi e mettersi una mano sulla coscienza. P.P.)
, a cura di Peppe Paino
Data notizia: 4/11/2008
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