Alicudi, sfiorata la tragedia

Alicudi, sfiorata la tragedia Panarea- Miracolosamente illeso Carmelo Letizia, titolare dell’omonima impresa con sede a Panarea, che sta realizzando, alcuni lavori portuali , sull’isola di Alicudi, e che attorno alle 15.50 è riuscito, incredibilmente a saltare fuori dalla grossa gru, prima che parte di essa, staccandosi , finisse in mare. Una scena incredibile quella a cui hanno assistito numerosi residenti, affacciati alle finestre ed alle terrazze in attesa dell’arrivo dell’aliscafo e ad un nutrito gruppo che si trovava già nei pressi e sul porticciolo. Il mezzo meccanico stava sollevando materiale particolarmente pesante, quando il braccio ha ceduto crollando pesantemente nello specchio acqueo antistante il piccolo molo. Non sono mancati momenti di grande apprensione, prima di comprendere se sia Letizia che i tre operai che stavano lavorando con lui avessero riportato ferite. Per fortuna nessuna conseguenza per il gruppo, ma soltanto un lieve , comprensibile stato di shock. Nel frattempo stava raggiungendo l’isola l’aliscafo Antioco, della Siremar, ed è stata inoltrata richiesta di intervento alla Guardia Costiera di Lipari, oltre all’autorizzazione a poter far sbarcare i 24 passeggeri diretti sull’isola. Non se l’è sentita, però il comandante del mezzo veloce, per la presenza ostativa proprio nel punto di attracco in sicurezza, del materiale e della parte della gru finita in mare, che di fatto blocca l’accesso all’attracco. Inoltre è stata completamente scippata una delle bitte. Intanto si rende necessario provvedere immediatamente a mettere in sicurezza la zona portuale e soprattutto a rendere nuovamente operativo il molo. Oltre che per la mobilità dei residenti, anche per la concomitanza del lungo ponte del primo maggio, con il rischio che Alicudi debba rinunciare ai suoi ospiti, 24 dei quali, come abbiamo detto, dovranno adesso trovare un modo per raggiungere l’isola. Il sindaco, Mariano Bruno, immediatamente avvertito dell’accaduto, è partito con la motovedetta dei Carabinieri di Lipari , insieme al dirigente del terzo settore, Biagio De Vita, per raggiungere l’isola, così come gli uomini della Guardia Costiera. Probabilmente – ha dichiarato il primo cittadino- dirotteremo sul posto una nave con a bordo una gru , che possa rimuovere il braccio della gru e il cilindro metallico finiti in mare e che impediscono gli attracchi dei mezzi e creano pericolo per la navigazione.

, a cura di Tiziana Medda