Lipari-E’ stato grazie all’immediata mobilitazione , nella serata stessa dell’incidente , che ha visto spezzarsi sotto il peso di un grosso cilindro metallico, il braccio della gru che lo sosteneva finito in mare e rimasto semisommerso nello specchio acqueo davanti l’attracco dei mezzi veloce, da parte del sindaco,in primis, precipitatosi ad Alicudi, accompagnato dalla motovedetta dei carabinieri , unitamente al dirigente del 3° settore Biagio De Vita, ed alla disponibilità del gruppo ormeggiatori e battellieri delle Isole Eolie, che già dalla mattina successiva nella piccola isola eoliana è stata garantita nuovamente la mobilità di residenti e turisti. La barca del rollo, calata in acqua , sta tutt’ora rendendo possibile lo sbarco e l’imbarco , a 6 a 6 dei passeggeri dagli aliscafi della Siremar, mentre la nave ha potuto regolarmente compiere l’attacco in testata, così come accaduto questa mattina per il catamarano della Ustica Lines, e grazie ad un lunga passerella che da Lipari è stata inviata ad Alicudi. Vige, in questo momento, un’autorizzazione del locale ufficio Circondariale marittimo per le operazioni con il rollo a tempo indeterminato. Un gommone della Guardia Costiera ha raggiunto, il giorno successivo l’incidente. Oggi, ivnece, è stata la giornata dei sopralluoghi. Sul posto carabinieri, il sindaco di Lipari e l'Ispettorato del Lavoro. C'è il via libera per rimettere a posto l'area: “la Ditta Codra- ha dichiarato il primo cittadino- domani inizierà le opere di rimozione degli ostacoli in mare e di ripristino del molo, che serve anche per motivi di protezione civile. Il braccio e la gru, una votta recuperati -ha concluso Bruno- saranno trasferiti a Milazzo, per essere messi a disposizione dell'Autrotià Giudiziaria”. Intanto, nonostante l’incidente l’isola si è popolata di turisti e di coloro che hanno casa e che vi trascorreranno il resto del ponte. I residenti hanno voluto rivolgere un particolare ringraziamento proprio al sindaco che personalmente ha voluto essere sull’isola per rendersi conto dell’accaduto e per cercare un’immediata soluzione, ed un ringraziamento al gruppo ormeggiatori, che dopo Ginostra, ha ancora una volta dimostrato collaborazione e responsabilità.
, a cura di Tiziana Medda
Data notizia: 5/2/2008
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