Sicilia punto di riferimento per docu-fiction

Sicilia punto di riferimento per docu-fiction Palermo – Il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, ha firmato oggi a palazzo d’Orleans la convenzione con la quale è stato istituito a Palermo il Dipartimento di cinema documentario e docu-fiction della scuola nazionale di cinema.Il documento è stato firmato anche dal sindaco di Palermo, Diego Cammarata e dal presidente della Fondazione centro sperimentale di cinematografia, Francesco Alberoni.Il progetto, che è finanziato con nove milioni di euro attraverso la misura 5.01c dei fondi del P.O.R. Sicilia 2000-2006, si inserisce nel solco tracciato dalla legge regionale sullo sviluppo del settore cinematografico recentemente approvata dal Parlamento siciliano. La sede del centro di cinematografia sarà ai cantieri culturali della Zisa. È ormai in fase di ultimazione la ristrutturazione dei padiglioni dove saranno allestiti una sala cinematografica di circa 450 posti attrezzata con le più moderne tecnologie di proiezione e una serie di locali per uffici, laboratori ed archivio cinematografico.“Si tratta di una realtà di altissima eccellenza – ha detto il presidente Lombardo – una delle tante, in tutti i campi, a cui la Sicilia dovrà aspirare. Il centro avrà una caratura internazionale ma nei bandi per l’ammissione al corso di studi riserveremo una quota di posti per i giovani registi siciliani e del bacino del mediterraneo”.Il presidente ha ringraziato il professore Alberoni “per l’attenzione che ha sempre riservato alla Sicilia e per il contributo che darà attraverso il cinema al nostro sistema culturale ed economico”.Il primo corso triennale, aperto a dodici studenti, sarà avviato nel gennaio del 2009. Il bando per la selezione degli studenti sarà pubblicato a luglio mentre l’inaugurazione del complesso è prevista per la fine del 2008 con una manifestazione nel corso della quale verranno proiettati i documentari realizzati grazie ai finanziamenti europei.“Il presidente Lombardo – ha detto Alberoni – ha accolto e accelerato questo progetto che ha vissuto una lunga incubazione. La Sicilia diventerà il punto di riferimento per la formazione dei registi ma vogliamo che ai Cantieri della Zisa si sviluppi un centro per la produzione di documentari storici e artistici in grado di essere competitivi a livello mondiale grazie anche alle tecnologie avanzate di cui disporremo”.All’incontro hanno partecipato anche il dirigente generale del Dipartimento regionale dei Beni Culturali, Romeo Palma, e Mario Milone, vice sindaco e assessore alla cultura del comune di Palermo.

, a cura di Peppe Paino