Catania - “Abbiamo applicato la norma inserita nella finanziaria passata e che prevede la riduzione degli Ato: rispetto ai 27 ambiti territoriali esistenti, ne resterà uno solo per ogni provincia, mentre un decimo si occuperà delle isole minori”. E’ quanto ha affermato il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, nel corso della conferenza stampa in tema di riordino degli Ato rifiuti, tenuta nel pomeriggio a Catania.“E’ una decisione assai importante - ha continuato Lombardo - comporterà la semplificazione del servizio che non sarà più frammentato su ambiti diversi ma organizzato in maniera più razionale, ottimizzando risorse, personale e mezzi. La riforma prevede una nuova impostazione. L’assemblea dei nuovi consorzi d’ambito sarà costituita direttamente e in prima persona dai sindaci che, al loro interno, eleggeranno i nuovi consigli di amministrazione. I tre componenti dei futuri cda, quindi, saranno sindaci e non percepiranno alcuna indennità”. “Infine - ha concluso Lombardo - in quanto chiamati ad operare in prima persona, i sindaci saranno ancor di più responsabilizzati, in modo che il servizio possa superare i problemi attuali e pareggiare i propri conti”.
, a cura di Peppe Paino
Data notizia: 5/20/2008
dalla nostra Daniela Bruzzone
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