Gazzetta del Sud
Lipari- Si è concluso con una assoluzione di tutti gli imputati il processo penale a carico di Michele Minotti, imprenditore edile; Stefano Cappadona e Angelo Scaffidi, esecutore materiale dei lavori e direttore dei lavori: tutti accusati di aver violato le norme sulla tutela ed il rispetto del paesaggio durante la costruzione di un immobile nell'isola di Filicudi. I reati contestati ai tre difesi dagli avv. Giovanni Currò, Ilaria Guarciarello e Angelo Pajno, scaturivano da una denuncia secondo la quale i tre nel corso dell'attività di costruzione dell'immobile, depositavano, in modo incontrollato, materiale di risulta su un terreno di proprietà privata che veniva classificato come rifiuto speciale. E per questo veniva anche contestata l'attività di deposito rifiuti su un bene paesaggistico dichiarato di notevole interesse pubblico in assenza delle necessarie autorizzazioni. Il pubblico ministero aveva chiesto la pena di un anno di reclusione e 6.000 euro di ammenda. Il giudice Ennio Fiocco ha invece accolto le tesi avanzate dai difensori degli imputati, assolvendo gli stessi perché il fatto non sussiste. I difensori hanno anche contestato l'attribuzione di "rifiuti speciali" al materiale edile di scarto che poteva essere riutilizzato nell'ambito dello stesse cantiere. (l.o.)
a cura di Peppe Paino
Data notizia: 2/22/2012
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