Riceviamo e pubblichiamo:
Proposta di legge di iniziativa popolare per ridurre i privilegi dei politici
ART.1
I Parlamentari italiani eletti al Senato della Repubblica, alla Camera dei deputati, il Presidente del Consiglio, i Ministri, i Consiglieri e gli Assessori regionali, provinciali e comunali, i governatori delle Regioni, i Presidenti delle Province, i Sindaci eletti dai cittadini, i funzionari nominati nelle aziende a partecipazione pubblica ed equiparati, non debbono percepire, a titolo di emolumenti, stipendi, indennità, tenuto conto del costo della vita e del potere reale di acquisto nell'Unione Europea, più della media aritmetica europea degli eletti degli altri Paesi dell'Unione per incarichi equivalenti.
La proposta di legge di iniziativa popolare è un istituto previsto dalla Costituzione Italiana per l’esercizio della democrazia diretta da parte dei cittadini.
Siamo consapevoli del fatto che questa proposta di legge dovrà essere discussa da quelle stesse persone che oggi stanno facendo di tutto per mantenere intatti i loro privilegi ma questa iniziativa nasce da un sentimento popolare di disapprovazione verso un certo tipo di politica.
Modificare i presupposti della politica italiana, a cominciare dagli stipendi e dai privilegi, è necessario per far emergere la parte sana dell'impegno civile.
Per questo motivo dobbiamo sottoscrivere tutti questa proposta firmando nel proprio comune.
Anche nel nostro comune è possibile firmare per dire basta agli stipendi esagerati dei politici. Basta lamentarci, oggi possiamo fare qualcosa di concreto.
Una firma non costa nulla ma vale tanto.
Si può firmare presentandosi con un documento di identità valido presso la piazzetta antistante il Circolo Pensionati "Gisabella" in Corso Vittorio Emanuele angolo via Bernardino Re - da mercoledi 7 a sabato 10 cm, dalle ore 18 alle ore 20
Referente: Piero Roux tel 3332800022
a cura di Peppe Paino
Data notizia: 3/2/2012
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