Il Sindaco: Russo e Poli attuino disposizione Tar

Il Sindaco: Russo e Poli attuino disposizione Tar Comunicato del Sindaco di Lipari, Mariano Bruno Sorprendono le dichiarazioni a caldo dell’Assessore regionale Russo, evidentemente ancora in preda a sentimenti di biliosità (incompatibili con la serenità di spirito che dovrebbe avere un Assessore, anche Magistrato), quando afferma, con molta disinvoltura, che “non si adeguerà alla sentenza” come riportato da organi di stampa, (intendendo dire, riteniamo, che proporrà opposizione), e che il punto nascita di Lipari sarebbe già dismesso (sic) dal 2010, con l’emanazione del decreto di rimodulazione della rete ospedaliera. Il decreto in parola, ampiamente dibattuto in Commissione Sanità all’ARS il 30 marzo 2010, alla presenza dello stesso Assessore Russo, del sottoscritto e di una rappresentanza del Consiglio Comunale di Lipari, non dismetteva affatto il punto nascita di Lipari, semplicemente lo integrava nell’area chirurgica (degenza indistinta) assegnando personale dedicato e specialistico, dettagliato nei successivi atti aziendali e determinazioni di pianta organica del personale, emanati in attuazione a tale decreto (6 ostetrici, 3 ginecologi). Glissiamo per dignità rispetto all’intervista rilasciata dal Commissario Straordinario dell’ASP ad un cronista locale al momento del suo insediamento, che confermava la possibilità di eseguire a Lipari parti non a rischio. Ma se da un lato si affermavano queste cose, dall’altro si depotenziava la struttura ospedaliera, specie nelle discipline di ostetricia e pediatria, preannunciando un nuovo atto aziendale (a due anni dal precedente) che potrebbe declassare ad MCAU l’Ospedale di Lipari, relegando una delle più rinomate stazioni turistiche del mondo a dignità di infermeria per extracomunitari (come altri modelli insulari), con massimo rispetto per gli extracomunitari. Si esprimono dubbi sul valore delle dichiarazioni di chi per convenienza dice la mezza verità che nel 2011 a Lipari ci sono stati 31 parti, senza dire l’altra parte di verità, cioè che le partorienti sono state “invitate” a partorire altrove, attraverso un terrorismo psicologico degno dei più collaudati regimi. Invitiamo l’Assessore Russo ed il Commissario Straordinario dell’ASP, Dott. Poli, a dare immediata attuazione a quanto disposto dal TAR con sentenza del 4 aprile 2012, assegnando all’Ospedale di Lipari uomini e mezzi sufficienti e idonei a consentire gravidanza e parti fisiologici, così come prevede la legge. IL SINDACO (Dott.Mariano Bruno)

a cura di Peppe Paino