Messina, Provincia e comune ecco come si vota

Messina, Provincia e comune ecco come si vota Mauro Cucè Il voto per le Amministrative con un'unica scheda che tanto, anche in precedenza (incredibili i ritardi nelle elezioni del 2003), ha fatto disperare gli elettori e soprattutto i presidenti di seggio, è stato introdotto in Sicilia dalla Legge regionale n. 35 del 15 settembre 1997 e inaugurato a Messina nelle elezioni dell'anno successivo.Si tratta di un sistema che stabilisce un collegamento diretto tra le liste di candidati al consiglio comunale-provinciale e i candidati sindaco-presidente (collegamento che va peraltro obbligatoriamente indicato all'atto della presentazione delle liste stesse) ma che consente anche di assegnare la preferenza a un candidato sindaco-presidente e ad una lista a lui non collegata attraverso il cosiddetto voto disgiunto. Le cinque principali modalità di espressione del voto sono rappresentate nelle cinque immagini riprodotte sopra; in aggiunta, va ricordato che è possibile votare per una lista (e per il candidato ad essa collegato) anche senza sbarrare il simbolo, purché si segni accanto il cognome del candidato al consiglio prescelto. L'unica differenza, in questa fattispecie, emerge in caso di errore: se cioè si sbarra il simbolo di una lista scrivendo il cognome di un candidato non presente in quella lista, il voto a quest'ultima (e al relativo candidato sindaco) verrà comunque assegnato; se, però, si scrive il cognome di un candidato in corrispondenza del simbolo di una lista della quale non fa parte, il voto verrà annullato. Ecco, comunque, le diverse opzioni per l'elettore. PRIMO CASO È possibile votare soltanto uno dei sei candidati sindaco. Per farlo, basta sbarrare il rettangolo nel quale è scritto il nome del candidato prescelto; in questo caso, il voto non verrà ovviamente esteso a nessuna delle liste che lo sostengono. SECONDO CASO L'elettore può votare anche una delle 28 liste presenti sulla scheda, sbarrando il simbolo corrispondente. In questo caso, il voto verrà automaticamente esteso anche al candidato sindaco/presidente collegato alla lista (a meno che si sbarri anche la casella di un altro candidato sindaco) oltre ad essere ovviamente assegnato come voto di lista. Il sistema in vigore per il consiglio comunale è infatti il proporzionale corretto (metodo d'Hondt), che prevede l'assegnazione dei 45 seggi in ragione dei voti di lista e, una volta esauriti quelli "interi", attraverso il calcolo dei resti con un quoziente che viene aggiornato dopo l'assegnazione di ciascun seggio residuo. TERZO CASO Oltre al voto alla lista, è possibile anche esprimere la preferenza in favore di un candidato consigliere di questa lista scrivendo accanto al simbolo (che, come accennavamo prima, può essere stato sbarrato o meno) il cognome del candidato prescelto o, in caso di omonimie, il nome e cognome. Così facendo, il voto va al candidato consigliere, alla lista e al candidato sindaco collegato. QUARTO CASO È possibile anche "completare" la lista. Ovvero, sbarrare il nome del candidato sindaco/presidente, il simbolo di una delle liste a lui collegate ed esprimere una preferenza ad un consigliere (ovviamente della lista sbarrata). Quinto caso Il sistema di votazione introdotto dalla legge 35/97 prevede la possibilità di "sfuggire" all'automatismo del collegamento tra il candidato sindaco e le liste che lo sostengono. È possibile, infatti, votare per una delle liste di una coalizione (ovviamente, anche non sbarrando il simbolo e anche assegnando la preferenza a uno dei candidati consiglieri come nelle fattispecie descritte prima) e per il candidato sindaco di un'altra coalizione: è, questo, il cosiddetto "voto disgiunto". Il voto espresso in questo modo viene assegnato alla lista e al candidato consigliere di quella lista, ma anche al candidato sindaco non collegato ad essa. Qualora nessuno dei candidati sindaco ottenga la metà più uno dei voti validi, i due candidati più votati andranno al ballottaggio già fissato per il 28-29 giugno, quando risulterà eletto quello dei due che otterrà il maggior numero di preferenze. Il sistema prevede, inoltre, l'assegnazione del cosiddetto "premio di maggioranza" (ovvero un aumento del numero dei seggi per le liste a lui collegate) al vincitore nel caso in cui la coalizione che lo sostiene ottenga almeno il 40 per cento del totale. La norma è mirata ad accordare comunque al sindaco eletto una maggioranza in consiglio comunale e garantire così la governabilità.Più semplice già all'evidenza "materiale" costituita dalle dimensioni della scheda esprimere il voto per l'elezione del Consiglio circoscrizionale: occorre sbarrare un simbolo di lista e, se si vuole esprimere un voto di preferenza, scrivere accanto il cognome di un candidato consigliere. Infine, ricordiamo che si vota oggi dalle 8 alle 22 e domani dalle 7 alle 15; per farlo, occorre presentarsi nella propria sezione elettorale (il cui numero è indicato nella tessera elettorale della quale, in caso di smarrimento, è possibile chiedere un duplicato al Comune fino alla chiusura dei seggi) muniti di un documento d'identità valido e, appunto, della tessera elettorale.La scheda per quanto riguarda il Comune è grigia, alta 26 centimetri e mezzo e ampia quasi 59 centimetri. Ventotto, come s'è avuto più volte modo di rilevare, le liste: undici ciascuno per i due principali pretendenti alla poltrona di sindaco, Buzzanca e Genovese, tre per D'Amore, una per Ansaldo Patti, Visicaro e Clementi. Sono 204.023 gli aventi diritto al voto (95 mila 937 uomini e 108 mila 86 donne). Per quanto riguarda la Provincia sono quattro i candidati nella lista azzurra: Nanni Ricevuto con 12 liste collegate, Paolo Siracusano con tre, Giuseppe Scalisi (una) e Santì La Rosa (una). Sei i collegi dove so vota: Messina 1, Messina 2, Milazzo- Barcellona Pozzo di Gotto, Taormina, Mistretta-S. Agata Militello e Patti.

, a cura di Peppe Paino

Data notizia: 6/15/2008

Condividi questo articolo

 


Potrebbero interessarti...



Vetrina immobiliare

Casa eoliana Cappero
Affaccio sul mare Lipari Affaccio sul mare Lipari
380.000
Vendesi fabbricato Acquacalda Lipari Vendesi fabbricato Acquacalda Lipari
220.000
Casa tipica eoliana Montegallina Lipari Casa tipica eoliana Montegallina Lipari
320.000
Casa vista mare Pianoconte Lipari Casa vista mare Pianoconte Lipari
590.000

Notizie e interviste dalla Capitale

dalla nostra Daniela Bruzzone

Le ricette

Pàccheri al Ragù di Triglia by Marco Miuccio

Dalle nostre ricette ingredienti per 4 persone... scoprile!

Eolie Islands

Instagram #vulcanoconsult