Deputato eoliano, il nuovo che avanza

Riceviamo da Daniele Corieri e pubblichiamo: Quando la Politica diventa politica del territorio, il territorio ne guadagna. Da qualche mese è partita l’iniziativa tutta Eoliana di cercare un candidato eoliano per l'ARS; tutto ciò anche se sembra fantascienza si sta ramificando in varie città Italiane, tra queste anche Palermo con a capo Zamparini. Sostanzialmente la politica Nazionale formata da stemmi familiari sta morendo per non dire che è quasi scomparsa, la stessa viene o verrà (speriamo) sostituita da Politica del Territorio e da movimenti popolari. Addirittura ieri in una riunione dei Sindaci Siciliani è partita una provocazione “Facciamo il Partito dei Sindaci”. Di solito le provocazioni rimangono, ma non è detto che poi non iniziano a camminare. Andando alla nostra realtà Eoliana si stà procedendo al dialogo tra le parti sociali e partitiche per un candidato alle regionali tutto EOLIANO, magari anche attraverso le primarie. Le parti stanno o dovrebbero raggiungere un accordo er un programma da presentare prima agli eoliani: il futuro candidato lo porterà successivamente ai tavoli regionali. Di questi tempi e con la situazione attuale che ci troviamo e con le cose che vanno sempre peggio, noi Eoliani è il minimo che possiamo fare o tentare di fare con tutte le forze politiche o gran parte di esse , con tutte le realtà sociali, rimanendo uniti e decisi, a quel punto non sarà più un utopia ma una grande vittoria. Di certo non sarà facile con l'Ardizzone e il Buzzanca di turno, che vorrebbero continuare a spartirsi la torta di noi Eoliani ma in questo momento e con la situazione attuale i partiti locali devono prendere atto e riflettere su questa opportunità tutta eoliana. Siamo una grande forza, serve sfruttarla al massimo, poi se qualcuno non condivide pace, ma sarà l’opinione pubblica a giudicare e domandare. Perché uno di noi no e quelli dall’altra parte delle nostre isole si ? Andiamo avanti.

a cura di Peppe Paino

Data notizia: 6/20/2012