Niente usura, assolto Franco Corrieri

Era stato arrestato il 20 luglio del 2010 con una di quelle accuse che ti rovinano la vita: usura aggravata. Ma l’imprenditore turistico Franco Corrieri, 74 anni, ieri è stato assolto dai giudici del Tribunale di Barcellona “ perchè il fatto non sussiste”. L’imprenditore era finito ai domiciliari perché una commerciante di Vulcano (nel processo parte civile con l’av. Franco Pizzuto) l’ha accusato di aver praticato tassi usurari del 200% annuo. La stessa commerciante si era rivolta all’associazione antiracket e antiusura della Fai; dalle perquisizioni domiciliari nell’abitazione della presunta vittima, inoltre, il rinvenimento di documenti e assegni che secondo l’accusa testimoniavano l’esistenza del rapporto usuraio. Il pm Giorgio Nicola aveva richiesto per l’imprenditore turistico una pena di quattro anni e sei mesi di reclusione. La difesa di Corrieri sostenuta dall’avv. Fabrizio Formica ha invece provato che “ il debito della presunta vittima era riconducibile al rapporto di affitto di un ristorante di Vulcano dato in gestione il cui canone di locazione non era mai stato sanato nel corso degli anni successivi alla cessazione del rapporto a causa di difficoltà economiche della debitrice per cui ne veniva procrastinato il saldo mentre la documentazione oggetto di sequestro non era sufficientemente attendibile in quanto in contrasto con altre risultanze e poco chiara”. Sulla vicenda si registra il commento di Christian Corrieri che in una mail inviata alla nostra redazione, nel definire la sentenza giusta e vera e che restituisce piena dignità e onore alla sua famiglia ringrazia coloro che hanno sempre creduto nell’innocenza del padre.

a cura di Peppe Paino

Data notizia: 7/14/2012