Fermiamo il delirio

lukac.paradise@libero.it FERMIAMO IL DELIRIO Ancora io. Mettendo a dura prova la capacità di sopportazione degli eoliani insisto nel proporre osservazioni e note, orgoglioso e irriducibile nell'affermare ciò che penso. Nonostante i problemi del nostro arcipelago crescano giorno per giorno e cominci a serpeggiare tra i cittadini il sospetto di aver sbagliato qualcosa nella scelta dei propri amministratori, nelle "stanze dei bottoni" e nei luoghi deputati a fare opinione regna un silenzio irreale. In verità, qualcuno ha cercato in maniera farraginosa di porsi come interlocutore delle rimostranze diffuse a cui ho cercato di dare voce, ma non era purtroppo quello giusto e ha inopinatamente aumentato lo sconforto, attribuendo ai cittadini-elettori responsabilità che appartengono invece a chi è chiamato a rappresentarli in seno alle istituzioni. Qualche consigliere di opposizione "distratto" ha scambiato un "assist" per un'accusa e si è lanciato temerario in una sconclusionata difesa della casta politica, soccorrendo involontariamente una maggioranza in chiara difficoltà. Maggioranza che vive dal canto suo problemi di coesione interna ma che tace in modo scaltro quando le sollecitazioni rischiano di far crollare l'intera "baracca". Il quadro che si presenta è dunque questo: consiglieri di opposizione contro le legittime lamentele dei cittadini (peraltro evidentemente rivolte a chi amministra) e consiglieri di maggioranza contro la propria giunta inerte e inefficace, in un delirio dagli esiti davvero incerti. A tutti mi sento di dire umilmente che non è mai (si spera) troppo tardi per rinsavire e cominciare a lavorare per l'interesse della comunità... CORDIALMENTE LUCA CHIOFALO

, a cura di Peppe Paino