Panarea- Le opere di arredo portuale "bloccate" dalla Soprintendenza di Messina, di fatto , non si sono mai arrestate e anche se a rilento, si avviano verso la fine. Gli stessi lavori intanto sono oggetto di una interrogazione del gruppo consiliare di opposizione al sindaco Mariano Bruno. Pietro Lo Cascio, Giacomo Biviano ( Ds/Margherita), Sarino Centorrino ( Eolie nel cuore), Bartolo Lauria, Mario Paino, Nunziata D'Alia ( Udc), Adolfo Sabatini ( Nuovo giorno) e Fabrizio Famularo ( Identità e Futuro) hanno chiesto di sapere al primo cittadino se il direttore dei lavori ha segnalato all'amministrazione le difformità dei materiali impiegati, riscontrate dalla Sopritendenza, e se risultano presentate istanze di proroghe o quant'altro per i lavori medesimi. Ed ancora, hanno chiesto di conoscere se sono stati posti in essere tutti gli accorgimenti previsti dalla normativa in materia per la messa in sicurezza del cantiere. Ciò alla luce dell'approssimarsi dell'Estate che come ogni anno vedrà l'isola interessata dall'aumento di presenze turistiche. Nel molo di San Pietro, in ogni caso, va riportato al più presto l'ordine . In questo periodo turisti e vip sbarcano tra mezzi pesanti e cemento. E chi parte tra le 8,00 e le 9,00 spesso trova montagne di rifiuti depositati alla radice della banchina in attesa dell'imbarco sulla nave che trasporta la spazzatura a Milazzo. Nell'isola si sta promuovendo una petizione per chiedere al Sindaco e all'Ato Me 5 di concentrare stoccaggio e compattazione nella zona di Iditella con la previsione di un molo d'ormeggio per la nave che svolge il servizio. Ma il consiglio di circoscrizione presieduto da Paolo Spanò, sentito anche il sindaco Mariano Bruno è per la riapertura temporanea della ex discarica di Punta Palisi.
a cura di Peppe Paino
Data notizia: 6/22/2007
dalla nostra Daniela Bruzzone
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