"Il Grillo sparlante" su tasse e grande bluff

"Il Grillo sparlante" su tasse e grande bluff "Il Grillo sparlante" di Daniele Corrieri Lezioni di Poker. Chi rilancia? Oggi parliamo di: Consigli per il Consiglio, di Diavoletti e Angeli, ribaltoni di proposte, danè e quali danè, grandi eventi e grandi bluff. Convocazione Consiglio Comunale 2 ottobre per la festa di S. Angelo: Ordine del Giorno: Imu con proposta variazione, nessuna o forse meno per la prima casa e aumento per la seconda casa; non previsto aumento per immobili con attività produttive oppure dati in locazione a chi non ha proprietà come prima casa. Introduzione Irpef? Verrà discusso. Suggerirei di aggiungere: Prevenzione alluvioni e mareggiate. Cosa e come fare!!! Magari l’assessore Berzioli lo proporrà come ordine del giorno. Non discuto i temi, verificherò gli interventi di Giorgianni, Lauria, Sardella e altri che erano in minoranza sei mesi fa per verificare se gli interventi fatti all’epoca in Consiglio Comunale verranno confermati, essendo che nessuno di loro minimamente aveva intenzione di aumentare le tasse. Ritengo che sono Uomini e persone coerenti, pertanto tutto dovrebbe restare invariato. Quanti Angeli e quanti diavoletti? Io scommetto che l’attuale minoranza voterà contro qualsiasi aumento. Ribaltoni di idee o cose che non capiremo mai? I costi dell’alluvione saranno debiti fuori bilancio oppure verranno usati dei fondi? Se non ricevessimo aiuti da Stato, Regione o chi ne ha più ne metta ( in provincia di Messina li aspettano da due anni), dove si troveranno questi soldi? Avremo una relazione dettagliata di spese sostenute con relativi capitolati di lavoro affidati alle varie ditte e relazioni dei lavori eseguiti? Nel frattempo che aspettiamo i danè dal cielo, quali interventi urgenti per prevenire altri disastri verranno fatti? Quante somme disponibili abbiamo? Dove verranno fatti i primi interventi? Anche perché sentir proclami e promesse di Politici e Protezione Civile non basta, serve agire nell’immediato perché l’inverno è alle porte, quindi attivarsi e prevenire con estrema urgenza. Come fare? Problema dell’Amministrazione! Se non sono capaci si dimettono e ci pensa un Commissario, ma sicuramente la mia è una battuta anche perché l’efficienza di questa amministrazione è sulla bocca di tutti e sostenuta da tutti. Ho letto da qualche parte che Michele Giacomantono parla dei grandi eventi senza considerare che a Lipari non abbiamo strumenti per farlo, non che manchino le strutture ma mancano le organizzazioni, mancano le persone competenti, manca il personale qualificato (salvo casi eccezionali) in Hotel, Ristoranti, Bar; gli stessi sono sottopagati! Poi se si vuol fare il fai da te, il grande evento lo ritengo un grande bluff! Per fortuna l’amico Marco Saltalamacchia vicino alle idee del Premier Monti gli risponde dicendo: che i grandi eventi hanno bisogno di budget, Direttori artistici, pubblicità, seminari, convegni. Peccato che soldi non ne abbiamo e che il mestiere di Michele Giacomantonio non è quello di organizzatore di eventi e congressi, ma che comunque va lodato per la sua idea e spero che non diventi una realtà imminente essendo che da un po’ di tempo serve un gruppo che si occupi di sviluppare turismo, pensando ai trasporti e a riempire gli hotel. Fatto ciò parleremo di tutto. Michele Giacomantonio dice: Ecco questo è il tipo di turismo che vogliamo favorire. Non ho capito, chi sono questi ? La maggioranza, il Sindaco, l’assessore al Turismo, un gruppo di imprenditori locali, oppure il Pd o meglio una parte del Pd ? In breve a nome di chi propone? Personale o altro? O forse non sono a conoscenza del ruolo di Michele Giacomantonio all’interno dell’amministrazione o qualche associazione locale? I maligni ben informati mi hanno detto (ma io non ci credo) che verbalmente il Sindaco Marco Giorgianni ha detto a Michele Giacomantonio di organizzare un grande evento. Se ciò fosse vero mi vengono i brividi, perché escludo categoricamente che una cosa cosi importante non venga discussa in Commissione Turismo, non venga affidata e coordinata all’assessore al turismo senza considerare altre valutazioni di meriti e competenze. Ma non vedendo smentite, dichiarazioni, supporti di amministratori le mie perplessità aumentano. Concludo rispondendo a una domanda di Michele Giacomantono : Che tipo di turismo vogliamo? La mia risposta: “Vogliamo il turismo alle Eolie!” sottolineando che il turismo non lo fa un evento ma un’organizzazione territoriale che abbia servizi, trasporti efficienti, spiagge pulite, fogne che non scoppiano evitando allagamenti improvvisi, collegamenti idonei e in coincidenza con gli aerei, porti ordinati e non incasinati come lo erano ai tempi in cui lui era Sindaco e che tali sono rimasti negli anni; ma soprattutto con un Consorzio Turistico imprenditoriale locale che sappia promuovere il territorio. Fatto ciò che vengano gli eventi e tutto il resto. Ma se fai un evento e ti scoppiano le fogne di via roma, a Marina Lunga, in via Cappuccini, senza considerare la puzza lato Cimitero, ti sputtani; se fai un evento e impazzisci come far arrivare le persone ti sputtani, se fai un evento e malauguratamente c’è cattivo tempo e non hai i mezzi e i porti adeguati per far arrivare le genti a Lipari ti sputtani, se non hai Hotel con personale qualificato ti sputtani, se per le vie del centro sembriamo “Portobello” dove si vende sui marciapiedi di tutto e trovi di tutto ti sputtani, se hai i negozi made in Nola ti sputtani! Vuoi fare l’evento ancora o hai risolto tutti questi problemi? Programmare è un mestiere difficile specie di questi tempi, pensare all’impossibile è politichese all'eoliana, sparare nel mucchio per ricercare consensi è diventato un mestiere, cercare il sole dove c’è l’ombra diventa sempre un' impresa. Per fortuna a Milano non siamo annebbiati e ci portiamo dietro il Sole Eoliano.

a cura di Peppe Paino