Riceviamo da Daniele Corrieri e publbichiamo:
Spesso parliamo delle Eolie per le bellezze naturali, spesso rimarchiamo di tutto e di più, ma mai si da valore o soddisfazione a chi ama con tutto se stesso Lipari.
Mi va di presentare ed esaltare e non ricordare come spesso si fa con strade e targhe, l’uomo vivente “ Giovanni Giardina”; un Uomo che a prescindere da idee, concetti, appartenenza politica, ama e canta Lipari, scrivendo canzoni e poesie. Questo modo di essere non è da tutti. O meglio è di pochi.
Qualche giorno fa gli ho visto suonare la fisarmonica con un gruppo d’amici in quel di Marina Corta; non guardavo il suo movimento ma guardavo la sua passione. Semplicità ma nello stesso tempo profondità nell’essere musicista. Qualche ora prima parlammo del più e del meno, tra sfottò e cose serie; in lui regnava l’essere Liparoto, l’essere il “Dialettaro” per spiegare ad altri la differenza del dire “Scisciri” o Ciciri”. Sostanzialmente un poeta e un artista.
Spero che personaggi, come Giardina, vengano valorizzati: valgono tanto ma li vedo soli, forse emarginati. Circondiamoli d'affetto !
Invito l’Amministrazione a riguardare manifestazioni con artisti strapagati per semplici esibizioni, per far si che artisti come Giovanni Giardina e tanti altri sull’isola li sostituiscano; perché Lipari siamo noi e quando facciamo le cose in grande bastiamo noi!
Un saluto a tutti gli artisti Eoliani ed a chi si ricorda di loro una volta ogni cinque anni!
A proposito … Ciao Giuvà! A presto!
a cura di Peppe Paino
Data notizia: 10/1/2012
dalla nostra Daniela Bruzzone
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