Gazzetta del Sud
Peppe Paino
Lipari- Inizia, finalmente, anche a livello meteo la stagione estiva ma quelli di luglio e agosto saranno dal punto di vista delle presenze turistiche nell’arcipelago due mesi di incognite. Se luglio, tradizionalmente, non riserva grossi movimenti agosto preoccupa più degli anni precedenti: ad oggi, dopo una ricognizione su Booking, il più importante portale di prenotazioni on line, per la notte di ferragosto alberghi a quattro stelle con camere libere e, soprattutto, in svendita. Stiamo parlando della settimana per eccellenza delle vacanze: per la precisione da sabato 10 a sabato 17 agosto. “ Su undici strutture monitorate, tutte con ampia disponibilità di camere, in alcuni quattro stelle- ha evidenziato l’esperto in incoming Daniele Corrieri- la doppia con prima colazione viene data a 150 euro, in altri a 160 fino ad un massimo di 240 euro. Sostanzialmente si svende o si regalano vacanze per sopravvivere. E se si controlla- aggiunge l’esperto- per una notte, a metà settembre, i costi si dimezzano. Qualche anno fa- ha concluso- se a Lipari non prenotavi per una settimana non trovavi posto; oggi ci siamo ridotti all' albergo a “ore” “. Una definizione più che mai azzeccata dal momento che si può già prevedere in quella settimana il grosso delle presenze tra giovedì di ferragosto e sabato con prenotazione diretta con l’albergatore fatta appena qualche giorno prima, come del resto avviene da qualche anno. Se diversi alberghi quest’anno per la crisi hanno rinunciato ad aprire i ristoranti, e a dare quindi posti di lavoro, vien difficile pensare a cosa dovranno rinunciare il prossimo anno. E’ ovvio che vanno meglio gli affittacamere che tra l’altro fanno una concorrenza spietata agli hotel. Il tutto tra croceristi e minicroceristi provenienti dalle coste calabre e sicule che sull’isola spendono poco o nulla. Frattanto ieri a Milazzo è entrata in vigore l’ordinanza che disciplina il traffico autoveicolare in via dei Mille e che sposta quello verso le Eolie nel nuovo terminal di via Tonnara. Vigili urbani in azione sin dalle prime ore del mattino per vietare il parcheggio delle auto nei pressi delle agenzie situate nei pressi del porto. Siremar- Compagnia delle Isole, però, non ha spostato la propria biglietteria al nuovo terminal. " Ad oggi- ha lamentato l’amministratore delegato Alessandro Seminara- non siamo stati messi nelle condizioni di trasferirci nei due terminal ( c’è anche quello degli aliscafi ma al porto) per svolgere il servizio di biglietteria. La Comet, società che gestisce le strutture, ci chiede, per occuparli entrambi, sia al porto che ad Acqueviole, 120 mila euro annui e vorremmo sapere se gli altri vettori pagano cifre del genere. Noi, in ogni caso, stiamo per presentare un esposto alla Procura della Repubblica affinchè si faccia chiarezza. Siamo pronti a rispettare l'ordinanza- ha concluso- ma la Comet deve consentirci di poter entrare nel nuovo terminal".
a cura di Peppe Paino
Data notizia: 7/2/2013
dalla nostra Daniela Bruzzone
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