Quinto giorno

Domenica in famiglia!
Con la signora Daniela, a bordo del pick up, insieme alla madre e al fratello, ci siamo diretti verso la parte alta dell'isola. Abbiamo passato il paesino “El Progreso”, il primo paese ad essere abitato, e successivamente ci siamo spostati verso il mare. Dopo 20 minuti di salita a piedi, siamo arrivati sulla bocca di un cratere, diventato un lago di acqua dolce, “Laguna El Junco”. Purtroppo era avvolto dalla nebbia e la visibilità era scarsa. Successivamente, abbiamo proseguito verso la casa della sorella di Daniela. Il terreno della casa era ricco di piante di banane, platano, pomodori e yukka, senza dimenticare il pollaio. Appena arrivati, c'erano ad accoglierci altri parenti. Il pranzo era ricco di vassoi di granchi, baccalà alla brace con contorno di riso, platano fritto e insalata. È stato emozionante partecipare ad una domenica in una classica famiglia ecuadoriana. Mi hanno fatto sentire parte di loro, ridendo e conversando tutto il tempo, chiedendomi sempre se volevo ancora mangiare. Mi ricordavano molto gli italiani in questo.
Prima di rientrare, Daniela mi ha portato alla riserva delle famose tartarughe. Lungo il sentiero potevo osservare queste immense creature in tutta la loro maestosità. Sembrava di essere nell'era giurassica! Una parte era suddivisa in settori recintati, e ospitava le piccole tartarughe giovani, ognuna di esse numerata e con anno di nascita.
Un’altra intensa giornata!

Di Georgia Ziino

Data notizia: 5/7/2014