Tgcom24 e la bufala delle meduse alle Isole Eolie

Ricordate la notizia dell’invasione delle meduse nell’arcipelago mediterraneo?
Potete trovarla qui (link: http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/sicilia/2014/notizia/isole-eolie-in-allarme-l-arcipelago-siciliano-e-invaso-di-meduse_2051401.shtml).

L’articolo è del 15 giugno 2014 e tra isolani increduli e turisti preoccupati, ha creato scalpore, suscitando non poca indignazione, soprattutto per l’impossibilità di verificare un fenomeno descritto come “una vera e propria colonizzazione”, mai riscontrata da nessuno degli abitanti delle Isole Eolie.

L’immagine che è rimbalzata per il web sembrerebbe provenire da alcuni scatti realizzati a Palau in Micronesia (LINK http://hovercraftdoggy.com/2014/01/14/we-are-surrounded-4/ ), dove il Jellyfish Lake (Lago delle Meduse) rappresenta una vera e propria attrazione turistica. Nulla a che vedere, quindi, con le sette perle del Mediterraneo.

Sembra infatti che non ci sia stato nessun “disastro ambientale di enormi proporzioni” – come recita Tgcom24 – ma che si sia trattato di un fenomeno sporadico dovuto alla corrente e ingigantito solo dall’allarmismo delle testate online, come confermato anche dallo stesso Dario Lopes, autore del video (LINK https://www.youtube.com/watch?v=D9Htbe4LGnU) girato nei pressi dell’isola di Filicudi: “Naturalmente la trasmissione di un video del genere all'inizio della stagione estiva non è stata gradita da tutti coloro che alle Eolie vivono di turismo, posso benissimo capirli, ma io ho solo pubblicato delle immagini naturalistiche di un fenomeno scientificamente molto interessante. Ad usare parole terroristiche sono stati alcuni sprovveduti giornalisti che per mestiere devono creare notizie che facciano clamore. In questo momento posso solo dirvi che l'invasione è finita. È stato un fenomeno legato a qualche giorno di corrente che ha accumulato le meduse lungo la costa. Adesso ci sono le solite presenze sporadiche di singoli individui, nulla di preoccupante, stiamo facendo tranquillamente i bagni e ce la godiamo”.

Data notizia: 6/19/2014