Come sappiamo i collegamenti marittimi con le Isole Eolie sono interrotti da circa quattro giorni. La popolazione si trova ad affrontare innumerevoli disagi. Oltre alle forti mareggiate che sovente provocano danni al manto stradale, cominciano a scarseggiare generi di prima necessità, quali farmaci e alimenti. Il disagio è particolarmente sentito anche dai pendolari rimasti bloccati al porto di Milazzo, costretti a subire un danno anche di natura economica. Pesa molto, su questo fronte, la mancanza, a Milazzo, di un punto di ristoro per i pendolari, mai realizzato per mancanza di fondi.
I mezzi marittimi dovrebbero riprendere a transitare nella giornata di martedì 3. Il tempo resterà comunque inclemente e continuerà a imperversare per tutto il resto della settimana. Le condizioni meteo, infatti, saranno relativamente variabili, le giornate saranno caratterizzate da rovesci moderati e il vento continuerà a soffiare con possibili raffiche fino a 30 km\h. A questo punto è d’obbligo una constatazione. L’opinione generale attribuisce, in parte, la responsabilità dell’isolamento marittimo al personale navigante, ma è anche vero che quest’ultimo si è molte volte trovato ad affrontare precarie situazioni col mare in tempesta. Qualcuno forse ricorda che gennaio è iniziato con condizioni meteo mare avverse, in quei giorni si è trovato a viaggiare uno degli aliscafi dell’Ustica Lines. Il mezzo in questione ha affrontato una lunga e paurosa traversata, mettendo a rischio anche l’incolumità dei passeggeri.
di Caterina Saltalamacchia
Data notizia: 2/2/2015
dalla nostra Daniela Bruzzone
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