La Meraviglia Italiana: il fotografo Giovanni Gastel sceglie Filicudi e Capri

Per celebrare il Mediterraneo con i suoi bellissimi colori, paesaggi, profumi e sapori, Giovanni Gastel ha scelto dieci suoi scatti che ritraggono le isole di Filicudi e Capri. Il fotografo italiano di fama internazionale diventa, così, parte del progetto Meraviglia Italiana di Bibite Sanpellegrino. La famosa azienda nostrana ha deciso di celebrare le bellezze del Mediterraneo attraverso i diversi linguaggi artistici di tre grandi personalità italiane: il fotografo Giovanni Gastel, lo scrittore Gianrico Carofiglio e la stilista Margherita Maccapani Missoni. Il progetto è stato presentato tramite un’installazione che ha preso la forma di un agrumeto 2.0 a 150 m di altezza, al trentanovesimo piano del nuovo palazzo di Regione Lombardia. Continuerà, inoltre, sul sito bibite.sanpellegrino.it e sui social network, sui quali Giovanni Gastel condividerà i suoi scatti con gli utenti della rete. Così parla il fotografo: “il Mediterraneo è sempre dentro di me, io sono un figlio del Mediterraneo. Mi porto dietro questa Mediterraneità che è luce, profumo e sensibilità anche quando vado in giro per il mondo. Credo che il mio lavoro sia apprezzato anche per la mia matrice mediterranea, tanto che ho fatto diverse foto a Miami, dove l’oceano sembra il Mediterraneo. Questo elemento è una componente essenziale della cultura di tutti i popoli che si affacciano su questo mare interno. Siamo tutti collegati da un mare interno che ha dato origine allo sviluppo della civiltà che ci unisce enormemente, al di là delle diverse lingue o religioni. Io voglio essere qualcuno che ha i piedi nel passato e la testa nel futuro perché sono convinto che l’origine della cultura e della storia del proprio paese sia essenziale per sviluppare un pensiero progressivo e innovativo”. Ha scelto dieci sue opere che racchiudono la bellezza del Mediterraneo e la mostrano tramite la quotidianità di Capri e Filicudi. La terrazza della sua casa affacciata sul mare delle Eolie, i pomodori sul fuoco con il profumo di salsa che si diffonde nell’aria, i colori della frutta matura e del peperoncino fresco. E ancora, uomini e donne che rappresentano, con la loro sapienza artigiana, storie e tradizioni di un territorio in cui famiglia e lavoro sono i veri valori: “frammenti di vita, immagini di quotidianità e istantanee di Mediterraneità”.

di Francesca Zampaglione

Data notizia: 11/26/2015