Lipari- Ottocento euro, tra spese progettuali, tasse di istruzione pratica, relazione geologica e cosi via. A tanto ammonta prenotare in vita la pace eterna in uno dei cimiteri del Comune di Lipari. Praticamente, è la spesa per ottenere, ammesso che tutti i pareri siano favorevoli, l'autorizzazione edilizia dal responsabile dell'area urbanistica dell'ente. Lo ha segnalato, Aldo Natoli, uno dei geometri isolani a ricevere diversi incarichi di questo tipo e che ha precisato d aver prestato la sua prestazione professionale sempre gratuitamente. " Perchè - sostiene- non sempre chi decide di costruirsi in vita la propria tomba appartiene ad una categoria agiata. Spesso si tratta di cittadini che vivono di modesta pensione". Da qui la proposta del tecnico eoliano, ex presidente dell'associazione dei geometri dell'arcipelago, agli assessori all'Urbanistica e ai cimiteri nonchè al responsabile dell'area urbanistica. " Considerato - spiega Natoli- che l'intervento murario è interamente interrato e che si sviluppa ad una modesta profondità si potrebbe valutare la possibilità di emanare un'ordinanza con quale si consente di autorizzare la realizzazione di tombe a quota terreno, con il semplice rialzo della copertura e del relativo marmo con altezza massima fuori terra di 40 cm. Ciò dietro presentazione di semplice istanza contenente le indicazioni contrattuali delle concessione del terreno, con allegato soltanto il disegno di eventuali elementi ornamentali in elevazione come possono essere ad esempio una croce, una statua o un pannello. Ovviamente dovrebbero essere escluse da questo tipo di autorizzazione le realizzazioni di cappelle o di tombe monumentali che superano i 40 cm. di altezza. Solo in questo modo- conclude il geometra Natoli, si potrebbe snellire il procedimento amministrativo, senza ulteriori costi per i cittadini e nel contempo eliminare eventuali realizzazioni abusive"
a cura di Peppe Paino
Data notizia: 7/17/2007
dalla nostra Daniela Bruzzone
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