Comunicato Stampa
Stromboli, 26 agosto 2008 – E’ iniziata alle 23 di sabato 23 agosto, in piazza San Vincenzo a Stromboli, la magia del primo festival di danzatori di fuoco mai organizzato in Italia. Il silenzio è scandito dal tuono del vulcano piu attivo in Europa, 2 aeronauti-clown entrano in scena ed accendono le sculture di fuoco alte 5 metri create dal neozelandese Nicolas Lealand e che faranno da scenografia per l’intero spettacolo. I volti degli strombolani e dei turisti sono attoniti. Il fuoco strega. Inizia con lo spettacolo “Flash point” il "Teatro del Fuoco, International Firedancing Festival" primo festival del genere in Italia ideato ed organizzato da Amelia Bucalo Triglia e August Schuldes che proseguirà fino al 6 di settembre. “Flash point” è solo l’inizio. Sullo stage si alternano il gruppo italiano "Piccolo Circo Volante" composto da Federico Bassi (FilOfe) e Mirko Giannetta (PipOlaki) , i clown introducono la giovane donna isdraeliana Jay Torr che incanta il pubblico con l’utilizzo di un innaffiatoio ed un ombrello infuocati. Segue il gruppo francese Nata-Raja composto da Juliette Grilett e Laura Benestan, due sensuali giovani donne francesi danzano con ventagli di fuoco e hula op incandescenti. I corpi sono accarezzati dal fuoco, il pubblico è attonito. È la volta del biondino neozelandese in arte "Doctor Nick" che irrompe con la “manipolazione” del bastone infuocato. Il bastone scivola sulla sua pelle, dal mignolo della mano destra finisce intorno al collo senza l’utilizzo delle mani cosi ancora fino al piede e ritorna su, rigira intorno al collo e poi di nuovo. La folla esulta. Nicolas cambia attrezzo, è il momento della frusta scende il silenzio, nell’aria si sente la pericolosità. Doctor Nick inizia a fare serpeggiare il suo pericoloso attrezzo lungo 3 metri, diventa incandescente, si avvolge intorno al suo corpo, Nick si svincola, si riavvolge, i movimenti sono cosi veloci, sicuri, eleganti atletici e fluorescenti che si resta tutti a bocca aperta.Il piu suggestivo appuntamento dell’estate nelle isole Eolie è iniziato, continuerà con altri 7 spettacoli di gruppi singoli (provenienti da Australia, Indonesia, Francia, Austria, Germania, Italia, Nuova Zelanda) e 2 grandi eventi (sabato 30 agosto e sabato 6 settembre) che vedranno insieme i venti danzatori di fuoco volteggiare nel più emozionante palcoscenico naturale. Alle Eolie si parla il linguaggio del fuoco, il linguaggio della passione, forza ed energia. Il fuoco e la danza sono da sempre al centro di numerose culture, insieme costituiscono una forma d'arte che mira a produrre forti sensazioni grazie al performer che si esibisce in rapporto diretto col suo pubblico. Stromboli, universalmente riconosciuta "terra del fuoco" col suo vulcano costantemente attivo (l'unico in Europa) è sembrato - agli organizzatori della manifestazione - il palcoscenico "naturale" per quanti desiderano fruire della magia di uno spettacolo antico e senza tempo. Gli artisti, provenienti da ogni parte del mondo – Italia, Nuova Zelanda, Francia, Indonesia, Israele, Austria, Germania, Australia hanno già maturato numerose esperienze nell'ambito di eventi internazionali che hanno il fuoco come protagonista: dal "Soulclipse Festival" in Turchia al "Beltane Fire Festival" in Scozia dal "Lismore Lanter Parade" in Australia allo "Shanghai International Fireworks Festival" fino in Cina, solo per fare qualche esempio! Questa sera martedi 26 andrà in scena "Giaponese Chorea" con il gruppo Nata-raja, il festival proseguirà fino al 6 settembre con spettacoli tutte le sere ed un laboratorio per bambini.
, a cura di Peppe Paino
Data notizia: 8/26/2008
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