Stromboli, ambulanza all'addiaccio

Stromboli, ambulanza all'addiaccio Stromboli-La Guardia Medica di Stromboli chiede alla nostra Associazione di intervenire in merito all’Ambulanza e relazioniamo i fatti che conosciamo tali quali ci sono stati esposti sia dalla Guardia Medica che dal Presidente del Consiglio di Quartiere, che dai Soccorritori volontari presenti sull'Isola. Esordisce così la signora Aimèe Carmoz, nella lettera che invia anche al Prefetto ed al presidente della Regione, ed elenca ciò che fino ad oggi è successo: “Sono parecchi giorni che l'ambulanza è fuori uso. Si tratta di un ambulanza elettrica ed è stata regalata- specifica la signora , sottolineando come lo abbia appreso dal presidente della circoscrizione - al Comune di Lipari dalla protezione civile, circa quattro anni fà. Il comune – scrive - ci ha sempre fatto credere che l'aveva comperata lui. Il Presidente Lanza mi dice - descrive la segretaria dell’associaizone con dovizia di particolari- di avere sottoscritto lui una polizza di assicurazione. L'ambulanza è stata messa a disposizione dell'ambulatorio. Il direttore dell'AUSL ha scritto che, per assumerne la piena responsabilità, il comune gli deve firmare un atto di donazione. Questo non è mai stato fatto. Prosegue ancora , la signora Carmoz, sottolineando come nessuno a Stromboli è in possesso del permesso speciale per guidare ambulanze e guida il mezzo chi ha la semplice patente di guida , a seconda dell’occorrenza e molto spesso lo stesso Carlo Lanza. Puntualizza anche che a Stromboli quasi nessuno è in possesso neppure della patente per auto. L’inciso per sottolineare che in caso d'infortunio, la compagnia di assicurazione – secondo la signora Carmoz- potrebbe rifiutare anche di pagare in caso di necessità. Per ora si accontenta – scrive testualmente - di incassare il premio senza attirare l'attenzione sulle clausole. L'ambulatorio ASL è in possesso di un garage, proprio per l'ambulanza. Però è impraticabile. La rampa (che era inaccessibile per via di un muro che la sbarrava e che di recente è stato abbattuto) è invasa dalle erbacce ed è fatta di terra che frana, ed andrebbe pavimentata grossolanamente su una decina di metri. Da quando è giunto sull’isola il mezzo, descrive ancora - è rimasto parcheggiato all'addiaccio, in ogni tempo, senza nessuna manutenzione. Non è mai stata oggetto di revisioni anche se è stato parecchie volte richiesto, sia per la batteria, sia per il motore, i freni ecc. Ultimamente non è più stata in grado di effettuare il servizio. Si è anche pericolosamente bloccata per strada con serio rischio d’incidente anche al paziente trasportato. Gli ultimi soccorsi con trasporto di feriti ed infortunati all'elipista del 118, quattro nella scorsa settimana, due dei quali notturni, sono stati effettuati – comer ormai noto- con l'aiuto di motoapi private chiamate alla riscossa. Questa situazione, di pressapochismo continuo e rimbalzo delle responsabilità, rischia di portare ad un episodio molto grave. Chiede quindi La segretaria dell’associazione Pro-Stromboli, cosa si aspetta ad intervenire- Chi è il proprietario legale dell'Ambulanza ed ancora se si può verificare la garanzia assicurativa e si può accertare chi è responsabile del mantenimento del mezzo ? Inoltre propone la regolarizzazione per due volontari che possano ottenere l’apposita patente, i piccoli ma necessari lavori di sistemazione della rampa d'accesso al garage nel fabbricato dell'ambulatorio ASL, per tenere, finalmente, il veicolo al riparo ed evitare, dove è possibile, ulteriori danni.

, a cura di Tiziana Medda