Stromboli, quella musica che non fa riposare

Stromboli, quella musica che non fa riposare Riceviamo e pubblichiamo ( testualmente) la segnalazione della signora Camilla Santi: Vorrei segnalare che il sindaco giordano bruno se ne strafrega della popolazione. Sull'isola di Stromboli in pieno centro paese esiste il bar ingrid che pretende con prepotenza di usare il suo bar come discoteca. In tanti abitanti abbiamo esposto denuncia e dopo anni di lotta ottenuto un verdetto nel quale si dice che il sig mario cincotta, titolare del bar in questione, non può per nessuna ragione fare musica amplificata nel suo locale. Bene il signor Sindaco concede tutti gli anni un permesso speciale al bar, consentendogli mettere musica. Così siamo assordati fino alle due/tre di notte. Vorrei che la stessa sorte capitasse al nostro adorato Sindaco, che come si vede è vicino ai suoi elettori. Nessun intervento in nostro soccorso neanche da parte delle forze dell'ordine.......... come sia possibile ..... vivere in un'italia così. Camilla Santi ( Da una nostra verifica presso la Circoscrizione isolana, il presidente Carlo Lanza, ci ha assicurato che l’Ingrid è tra le attività più disciplinate e che all’una i titolari provvedono ad abbassare il volume della musica. Tuttavia nell’isola , da quanto ci risulta, non sono mancate assordanti feste in spiaggia o, se vogliamo, in altri locali, con musica diffusa ad alto volume anche oltre le due. Ma non c’è nulla di strano ( si veda Lipari e le solite polemiche per l’invivibilità del centralissimo corso Vittorio Emanuele): é il problema dell’estate e dei luoghi turistici che vivono per tre mesi regolarmente di notte. Occorrono ordinanze chiare, emanate a fine giugno e soprattutto che vengano fatte rispettare per conciliare gli interessi di residenti e turisti che intendono riposare ( va ricordato che gli schiamazzi e il disturbo della quiete pubblica sono reati) e degli esercenti che devono guadagnare. P.P.)

, a cura di Peppe Paino